La policistosi ovarica associata alla steatoepatite non-alcolica e alla malattia del fegato grasso non-alcolico


La malattia del fegato grasso non-alcolico e la sindrome dell’ovaio policistico ( PCOS ) sono entrambe correlate alla resistenza all’insulina.
Così, le donne con policistosi ovarica possono presentare un incremento della prevalenza di malattia del fegato grasso non-alcolico, compresa la steatoepatite non-alcolica.

Ricercatori del Duke University Medical Center di Durham ( Usa ) hanno analizzato la prevalenza e le caratteristiche della steatoepatite e l’anomala attività dell’aminotransferasi nelle donne con sindrome dell’ovaio policistico.

E’ stata effettuata una revisione retrospettiva delle cartelle cliniche di 200 donne con sindrome dell’ovaio policistico documentata, definita come mestruazioni irregolari ed iperandrogenismo.

Il 15% delle pazienti hanno riportato livelli di aspartato aminotransferasi ( AST ) e/o di alanina aminotransferasi ( ALT ) superiori a 60U/L.
Le donne con incrementi delle aminotransferasi hanno mostrato più bassi livelli di colesterolo HDL ( 41 versus 50mg/dl; p = 0.006 ), più elevati livelli di trigliceridi ( 174 versus 129mg/dl; p = 0.024 ) e più elevati livelli di insulina a digiuno ( 21 versus 12uIU/ml; p = 0.036 ), rispetto alle donne con normali livelli di aminotransferasi.

Un totale di 6 donne di età media pari a 29 anni con persistenti incrementi delle aminotransferasi sono state sottoposte a biopsia e tutte hanno riportato steatoepatite non-alcolica con fibrosi.

Rispetto al 97% delle donne con policistosi ovarica, non sottoposte a biopsia, le donne con steatoepatite non-alcolica documentata da biopsia hanno riportato più bassi livelli di colesterolo HDL ( mediamente, 34 versus 50mg/dl; p = / < 0.001 ) e più elevati livelli di trigliceridi ( 245 versus 132mg/dl; p = 0.025 ), insulina a digiuno ( 26 versus 13uIU/ml; p = 0.038 ), aspartato aminotransferasi ( 144 versus 22U/l; p =< 0.001 ) e alanina aminotransferasi ( 143 versus 28U/l; p = / < 0.001 ).

Dallo studio è emerso che un’anomala attività delle aminotransferasi è comune tra le donne con sindrome dell’ovaio policistico.
Bassi livelli di colesterolo HDL, alti livelli di trigliceridi e di insulina a digiuno sono correlatati ad un’anomala attività delle aminotransferasi.
Alcune donne hanno già avuto evidenza di steatoepatite non-alcolica con fibrosi.

Ulteriori studi sono necessari per valutare se è utile sottoporre a screening le donne con policistosi ovarica per la malattia epatica in età precoce. ( Xagena2006 )

Setji TL et al, J Clin Endocrinol Metab 2006 ; Epub ahead of print


Gyne2006 Endo2006


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