Inibitori IL-17: Cosentyx per il trattamento di prima linea dei pazienti affetti da psoriasi moderata-grave, approvato nell'Unione europea


La Commissione Europea ( CE ) ha approvato Cosentyx ( Secukinumab ) come trattamento sistemico di prima linea della psoriasi a placche moderata-grave negli adulti che sono candidati alla terapia sistemica.

Cosentyx ( alla dose di 300 mg ) è il primo e unico inibitore della interleuchina-17A ( IL-17A ) ad essere approvato in Europa e questa approvazione rappresenta una nuova opzione di prima linea nel trattamento della psoriasi.
Attualmente, tutti i trattamenti biologici per la psoriasi, tra cui le terapie anti-fattore di necrosi tumorale ( anti-TNF ) e Stelara ( Ustekinumab ) sono raccomandate, in Europa, come terapia sistemica di seconda linea.

L'obiettivo del trattamento per i pazienti affetti da psoriasi era quello di raggiungere la guarigione cutanea ( clear ).
Negli studi clinici, il 70% o più dei pazienti trattati con Secukinumab 300 mg hanno raggiunto pelle clear ( PASI 100 ) o pelle quasi clear ( PASI 90 ), nel corso delle prime 16 settimane di trattamento e questo è stato mantenuto con la continuazione del trattamento nella maggioranza dei pazienti fino alla settimana 52.
I dati del programma di studi clinici incentrati su Cosentyx hanno anche mostrato una significativa relazione positiva tra il raggiungimento clear o quasi clear e la qualità di vita dei pazienti.

L'approvazione da parte della Commissione Europea si basa sui risultati dello studio di fase IIIb CLEAR, che ha dimostrato che Secukinumab era superiore a Ustekinumab nel portare a guarigione la pelle dei pazienti che soffrivano di psoriasi a placche moderata-grave.
Secukinumab ha anche mostrato la superiorità rispetto a Etanercept ( Enbrel ) nella guarigione della pelle nello studio FIXTURE.
Nel programma clinico di fase III, il profilo di sicurezza complessivo di Secukinumab è risultato favorevole, con differenze minime tra Etanercept e Ustekinumab nel confronto testa-a-testa.

Secukinumab, un anticorpo monoclonale umano, agisce inibendo l'azione della interleuchina-17A, una proteina presente in elevate concentrazioni nella pelle interessata dalla malattia psoriasica.

La psoriasi è una malattia immuno-mediata, cronica, caratterizzata da lesioni cutanee spesse ed estese, chiamate placche, note per causare prurito, desquamazione e dolore.
La psoriasi è associata a un significativo deterioramento della qualità fisica e psicologica della vita.
La psoriasi colpisce fino al 3% della popolazione mondiale, ovvero più di 125 milioni di persone.
In Europa, si stima che l’incidenza sia di circa lo 0.8%, il che significa che la psoriasi a placche colpisce circa 3.7 milioni di europei, con circa 2.4 milioni di malati con forma da moderata a grave. ( Xagena2015 )

Fonte: Novartis, 2015

Dermo2015 Farma2015


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