Efficacia di un nuovo inibitore VAP-1 nel ridurre l'albuminuria nei pazienti con malattia renale diabetica: studio ALBUM
Molti pazienti con malattia renale diabetica hanno albuminuria residua e sono a rischio di progressione della malattia.
Lo studio ALBUM ha studiato l'efficacia di un nuovo inibitore attivo orale della proteina di adesione vascolare 1 [ VAP-1 ], ASP8232, rispetto al placebo per ridurre l'albuminuria in soggetti con diabete di tipo 2 e malattia renale cronica.
In questo studio randomizzato, in doppio cieco, controllato con placebo di fase 2, sono stati assegnati a caso individui di età tra 18 e 85 anni da 64 Centri clinici in 9 Paesi europei per ricevere ASP8232 40 mg oppure placebo per via orale una volta al giorno per 12 settimane, stratificando per Paese.
I pazienti eleggibili avevano un rapporto albumina-creatinina urinario ( UACR ) di 200-3000 mg/g, una velocità di filtrazione glomerulare stimata ( eGFR ) di almeno 25 ml/min per 1.7 m2 ma inferiore a 75 ml/min per 1.73 m2, HbA1c ( emoglobina glicata ) minore dell’11.0% ( 97 mmol/mol ) e trattamento stabile con inibitori dell'enzima di conversione dell'angiotensina ( Ace inibitori ) o bloccanti dei recettori dell'angiotensina ( sartani ) e farmaci antidiabetici per 3 mesi o più.
L'endpoint primario era il cambiamento medio dal basale alla settimana 12 di UACR del primo svuotamento vescicale mattutino log-trasformato in tutti i pazienti che hanno ricevuto almeno una dose di farmaco in studio e con almeno una misurazione di UACR post-basale ( set completo di analisi ).
La sicurezza è stata valutata in tutti i pazienti che hanno ricevuto almeno una dose di farmaco in studio.
Sono stati assegnati in modo casuale 125 partecipanti a ricevere ASP8232 ( n=64 ) oppure placebo ( n=61 ), di cui 120 ( 60 in ciascun gruppo ) sono stati inclusi nel set completo di analisi; tutti i partecipanti sono stati valutati per l’endpoint di sicurezza.
A 12 settimane, UACR è diminuito del 17.7% nel gruppo ASP8232 e aumentato del 2.3% nel gruppo placebo; la differenza aggiustata per il placebo tra i gruppi era -19.5% ( P=0.033 ).
39 pazienti ( 61% ) nel gruppo ASP8232 e 34 pazienti ( 56% ) nel gruppo placebo hanno presentato un evento avverso emergente dal trattamento, di cui 16 nel gruppo ASP8232 e 4 nel gruppo placebo erano correlati al farmaco.
Gli eventi avversi segnalati più frequentemente che erano probabilmente correlati al farmaco nel gruppo ASP8232 erano danno renale in 5 pazienti e diminuzione di eGFR in 3 pazienti; nel gruppo placebo, nessun singolo evento avverso correlato al farmaco è stato segnalato da più di un partecipante.
ASP8232 è efficace nel ridurre l'albuminuria nei pazienti con malattia renale diabetica ed è sicuro e ben tollerato.
Questi risultati giustificano ulteriori ricerche per accertare l'effetto di ASP8232 sulla rallentata progressione della malattia renale diabetica. ( Xagena2018 )
de Zeeuw D et al, Lancet Diabetes Endocrinol 2018; 6: 925-933
Endo2018 Nefro2018 Farma2018
Indietro
Altri articoli
Associazione del trattamento con Empagliflozin con i livelli di albuminuria nei pazienti con insufficienza cardiaca: analisi secondaria di EMPEROR-Pooled
L'albuminuria, valutata di routine come rapporto albumina-creatinina nelle urine ( UACR ) spot, indica un danno strutturale della barriera di...
Associazione di danno renale acuto durante chetoacidosi diabetica con rischio di microalbuminuria nei bambini con diabete di tipo 1
La malattia renale diabetica è tra le cause più importanti di malattia renale allo stadio terminale in tutto il mondo....
Effetto della microalbuminuria sullo spessore maculare nei pazienti con diabete mellito di tipo 2
E' stato studiato l'effetto della microalbuminuria sullo spessore maculare nei pazienti con diabete mellito di tipo 2 con retinopatia diabetica...
Albuminuria e fallimento dell’allotrapianto, eventi di malattia cardiovascolare e morte per tutte le cause nei destinatari stabili di trapianto renale: studio FAVORIT
La malattia cardiovascolare è comune e la sopravvivenza globale del trapianto non è ottimale tra i pazienti sottoposti a trapianto...
Variazione dell'albuminuria come endpoint surrogato per la progressione della malattia renale
Il cambiamento dell’albuminuria ha una forte plausibilità biologica come endpoint surrogato per la progressione della malattia renale cronica, ma mancano...
Variazione dell'albuminuria e successivo rischio di malattia renale allo stadio terminale
Il cambiamento dell’albuminuria come endpoint surrogato per la progressione della malattia renale cronica è fortemente supportato dalla plausibilità biologica, ma...
Lixisenatide riduce il rischio di macroalbuminuria nei pazienti con sindrome coronarica acuta e con diabete mellito di tipo 2
Uno studio ha mostrato che nei pazienti con diabete mellito di tipo 2 e sindrome coronarica acuta, Lixisenatide può rallentare...
Moderata limitazione del sale con o senza Paracalcitolo nel diabete di tipo 2 e macroalbuminuria resistente a Losartan
La macroalbuminuria predice eventi renali e cardiovascolari in pazienti con diabete mellito di tipo 2. Sono stati valutati gli effetti di...
Effetto del Finerenone sulla albuminuria nei pazienti con nefropatia diabetica
Gli antagonisti del recettore dei mineralcorticoidi steroidei, se aggiunti a un sistema bloccante renina-angiotensina, riducono ulteriormente la proteinuria nei pazienti...