Lixisenatide riduce il rischio di macroalbuminuria nei pazienti con sindrome coronarica acuta e con diabete mellito di tipo 2


Uno studio ha mostrato che nei pazienti con diabete mellito di tipo 2 e sindrome coronarica acuta, Lixisenatide può rallentare o prevenire danni ai reni.

E' stato condotto uno studio randomizzato in 828 Centri in 49 Paesi. I pazienti con diabete mellito di tipo 2 e un recente evento coronarico sono stati randomizzati a una iniezione sottocutanea giornaliera di Lixisenatide oppure placebo in aggiunta alle cure tradizionali.

La variazione percentuale nel rapporto urinario albumina-creatinina ( UACR ) e nella velocità di filtrazione glomerulare stimata ( eGFR ) sono stati valutati in base allo stato di albuminuria al basale.

I dati UACR al basale erano disponibili per 5.978 pazienti.

Complessivamente, il 74, 19 e 7% dei partecipanti presentava normoalbuminuria, microalbuminuria e macroalbuminuria al basale.

La variazione percentuale media dei minimi quadrati aggiustata per il placebo di UACR con Lixisenatide rispetto al basale, è stata pari a: -1.69% ( P = 0.7398 ), -21.20% ( P = 0.0502 ) e -39.18% ( P = 0,0070 ) per i pazienti, rispettivamente, con normoalbuminuria, microalbuminuria e macroalbuminuria, dopo 108 settimane di follow-up.

Quando aggiustato per l'emoglobina glicata al basale ( HbA1c ) o l'emoglobina glicata al basale e durante lo studio, Lixisenatide è risultato associato a un rischio ridotto di macroalbuminuria di nuova insorgenza.

La Lixisenatide riduce la progressione di UACR nei pazienti con macroalbuminuria ed è associata a un minor rischio di macroalbuminuria di nuova insorgenza dopo aggiustamento per l'emoblogina glicata al basale e durante lo studio e altri tradizionali fattori di rischio renale. ( Xagena2018 )

Fonte: The Lancet Diabetes & Endocrinology, 2018

Endo2018 Cardio2018 Nefro2018 Farma2018


Indietro

Altri articoli

L'albuminuria, valutata di routine come rapporto albumina-creatinina nelle urine ( UACR ) spot, indica un danno strutturale della barriera di...


La malattia renale diabetica è tra le cause più importanti di malattia renale allo stadio terminale in tutto il mondo....


E' stato studiato l'effetto della microalbuminuria sullo spessore maculare nei pazienti con diabete mellito di tipo 2 con retinopatia diabetica...


La malattia cardiovascolare è comune e la sopravvivenza globale del trapianto non è ottimale tra i pazienti sottoposti a trapianto...


Il cambiamento dell’albuminuria ha una forte plausibilità biologica come endpoint surrogato per la progressione della malattia renale cronica, ma mancano...


Il cambiamento dell’albuminuria come endpoint surrogato per la progressione della malattia renale cronica è fortemente supportato dalla plausibilità biologica, ma...


Molti pazienti con malattia renale diabetica hanno albuminuria residua e sono a rischio di progressione della malattia. Lo studio ALBUM...


La macroalbuminuria predice eventi renali e cardiovascolari in pazienti con diabete mellito di tipo 2. Sono stati valutati gli effetti di...


Gli antagonisti del recettore dei mineralcorticoidi steroidei, se aggiunti a un sistema bloccante renina-angiotensina, riducono ulteriormente la proteinuria nei pazienti...