Forte legame tra fibrosi sistemica nefrogenica e mezzi di contrasto basati su Gadolinio
Un altro studio ha trovato un forte legame tra l’uso di mezzi di contrasto a base di Gadolinio e lo sviluppo di fibrosi sistemica nefrogenica.
Secondo i Ricercatori dell’University of Pennsylvania a Filadelfia, i pazienti con malattia renale cronica in fase avanzata presentano una maggiore probabilità del 27% di sviluppare fibrosi sistemica nefrogenica se esposti al mezzo di contrasto a base di Gadolinio, rispetto ai soggetti non-esposti.
Il mezzo di contrasto con Gadolinio è stato approvato nelle procedure di risonanza magnetica per immagini ( MRI ).
I mezzi di contrasto sono stati per la prima volta introdotti in diagnostica nel 1980, ed attualmente sono 5 i prodotti sul mercato: Omniscan di GE Healthcare, OptiMARK di Mallinckrodt / Tyco Healthcare, Magnevist di Bayer / Schering AG / Berlex, ProHance di Bracco Diagnostics e MultiHance di Bracco Diagnostics.
Nel settembre 2007, l’FDA ( Food and Drug Administration ) aveva chiesto ai produttori dei mezzi di contrasto a base di Gadolinio di aggiungere un Black Box Warning nella scheda tecnica di questi prodotti riguardo all’associazione con la fibrosi sistemica nefrogenica.
Inoltre, l’FDA ha emesso un Warning ( avvertenza ) per evitare l’uso di Gadolinio nei pazienti con malattia renale.
La fibrosi sistemica nefrogenica è una malattia debilitante che causa un’eccessiva formazione di tessuto connettivo a livello della cute e degli organi interni.
E’ caratterizzata da alta pressione sanguigna, bruciore, prurito, gonfiore, e indurimento della cute.
Altri sintomi comprendono: chiazze rosse o scure sulla pelle, dolore profondo all’anca e alle costole, e debolezza muscolare.
La fibrosi sistemica nefrogenica può progredire al punto di causare grave rigidità articolare e in taluni casi morte del paziente.
La fibrosi sistemica nefrogenica è una malattia relativamente nuova. Infatti la prima diagnosi di fibrosi sistemica nefrogenica fu fatta nel 1997, ma solo nel 2000 le caratteristiche della malattia sono stati pubblicate sulla rivista The Lancet.
Sembra che si sviluppi solo nelle persone con preesistente malattia renale.
Diversi studi hanno indicato un legame tra fibrosi sistemica nefrogenica e mezzi di contrasto a base di Gadolinio.
Inoltre, la Gadodiamide, un derivato del Gadolinio, è escreta per via renale, e questo potrebbe essere alla base della fibrosi sistemica nefrogenica. La Gadodiamide è sia rintracciabile sia quantificabile nei tessuti dei pazienti con fibrosi sistemica nefrogenica. ( Xagena2009 )
Fonte: Nephrology Dialysis Transplantation, 2009
Nefro2009 Diagno2009
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