Angina pectoris: sistemi transdermici di rilascio della Nitroglicerina
I sistemi transdermici di rilascio della Nitroglicerina, più comunemente noti come cerotti alla Nitroglicerina, trovano indicazione nella profilassi e nel trattamento dell’angina pectoris sia da sforzo che a riposo, associata o conseguente ad insufficienza coronarica.La risposta ai nitrati varia da soggetto a soggetto. Viene consigliato di iniziare con il dosaggio più basso, per poi eventualmente aumentarlo.
Per evitare l’assuefazione è consigliabile creare nell’arco delle 24 ore intervalli liberidi 8-12 ore.I cerotti alla Nitroglicerina devono essere applicati su un’area pulita, asciutta e sana della pelle del torace o delle braccia, senza peli.
I cerotti successivi possono essere applicati nella stessa area solo diversi giorni dopo la precedente applicazione. In caso di sospensione della terapia con nitrati l’interruzione deve avvenire gradualmente per prevenire le reazioni da sospensione tipiche dei vasodilatatori. Il cerotto alla Nitroglicerina deve essere rimosso nel caso di una cardioversione con defibrillatore elettrico.La Nitroglicerina provoca una vasodilatazione delle vene ed una riduzione della resistenza nel sistema venoso, producendo un risparmio del lavoro cardiaco ed una diminuzione del consumo di ossigeno da parte del miocardio.I principali effetti indesiderati che possono manifestarsi durante trattamento con cerotti alla Nitroglicerina sono quelli tipici del farmaco, un vasodilatatore.
La cefalea può comparire immediatamente e potrebbe sottendere l’impiego di dosaggi elevati. Di norma la cefalea scompare dopo alcuni giorni. In caso di persistenza è opportuno ridurre il dosaggio.
Possono anche manifestarsi: ipotensione, tachicardia, vampate di calore, vertigini e lipotimie.
Nella sede dell’applicazione del cerotto si possono presentare reazioni eritematose. Xagena2000
Indietro
Altri articoli
Praluent nella prevenzione di infarto miocardico, ictus e angina instabile richiedente ricovero in ospedale, approvato dalla FDA
L'FDA ( US Food and Drug Administration ) ha approvato Praluent ( Alirocumab ) per ridurre il rischio di infarto...
Intervento coronarico percutaneo nella angina stabile: studio ORBITA
Il sollievo sintomatico è l'obiettivo primario dell'intervento coronarico percutaneo ( PCI ) nell'angina stabile e viene comunemente osservato clinicamente. Tuttavia, non...
Strategia invasiva rispetto a conservativa nei pazienti di 80 o più anni con infarto miocardico senza sopraslivellamento ST o con angina pectoris instabile
L’infarto miocardico senza sopraslivellamento ST ( NSTEMI ) e l’angina pectoris instabile sono cause frequenti di ricovero ospedaliero negli anziani....
Effetti della Ranolazina sulla angina e sulla qualità di vita dopo intervento coronarico percutaneo con rivascolarizzazione incompleta
L’angina spesso persiste o ritorna dopo l’intervento coronarico percutaneo ( PCI ). Si è ipotizzato che Ranolazina ( Ranexa )...
Reducer, un nuovo dispositivo per i pazienti con angina refrattaria
Uno studio di piccole dimensioni ha mostrato che un nuovo dispositivo, Neovasc Reducer, potrebbe fornire sollievo ai pazienti con angina...
Acebutololo nel trattamento della ipertensione, angina pectoris e aritmie
Sectral 400 mg compresse, trova indicazione nella ipertensione arteriosa di qualsiasi tipo e gravità; angina pectoris, tachiaritmie sopraventricolari ( tachicardia...
Angiografia coronarica TC in pazienti con sospetta angina a causa di malattia coronarica
Il vantaggio della angiografia coronarica TC ( angio-TC coronarica ) in pazienti che si presentano con dolore toracico stabile non...
Efficacia di un dispositivo per ridurre il seno coronarico nella angina refrattaria
Molti pazienti con malattia coronarica che non sono candidati per la rivascolarizzazione presentano angina refrattaria nonostante la terapia medica standard....
Insufficienza cardiaca con frazione di eiezione preservata: confronto tra pazienti con e senza angina pectoris
Uno studio ha esaminato le caratteristiche e gli esiti dei pazienti con insufficienza cardiaca con frazione di eiezione preservata (...
Corlentor / Procoralan per il trattamento della angina stabile e dello scompenso cardiaco: raccomandazioni per ridurre gli eventi avversi a livello cardiaco
Corlentor e Procoralan, disponibili nella formulazione compresse, sono medicinali identici che contengono il principio attivo Ivabradina, che vengono impiegati per...