Il Nicorandil riduce l’incidenza di eventi coronarici nei pazienti con angina stabile
Lo studio IONA ( Impact Of Nicorandil in Angina ) ha valutato l’effetto del Nicorandil nel ridurre la frequenza degli eventi coronarici nei pazienti con angina stabile.
Hanno preso parte allo studio 5.126 pazienti, che sono stati assegnati in modo random al Nicorandil (20 mg bid ; n = 2.565) o al placebo (n = 2.561) oltre alla terapia antianginosa standard.
L’endpoint primario era rappresentato dalla mortalità per coronaropatia, infarto miocardico non fatale, o ricovero ospedaliero non previsto per insorgenza di dolore toracico di natura cardiaca.
L’endpoint secondario comprendeva la morte per coronaropatia e l’infarto miocardico non-fatale.
Il periodo medio di follow up è stato di 1,6 anni.
Per quanto riguarda l’endpoint primario, ci sono stati 398 (15,5%) eventi riferibili nel gruppo placebo e 337 (13,1%) nel gruppo Nicorandil (HR 0,83; 95% CI , 0,78-0,97; p= 0,014 ).
La frequenza dell’endpoint secondario non è risultata differente in modo significativo tra i due gruppi: 134 eventi (5,2%) e 107 ( 4,2%), rispettivamente.
Si sono presentati 195 (7,6%) sindromi coronariche acute nel gruppo placebo e 156 (6,1%) nel gruppo Nicorandil.
In generale si sono presentati 436 (17%) eventi cardiovascolari nel gruppo placebo e 378 (14,7%) nel gruppo Nicorandil.
In questo studio il Nicorandil, in aggiunta alla terapia antianginosa standard, ha ridotto l’incidenza di eventi coronarici nei pazienti con angina stabile.
IONA Study Group, Lancet 2002; 359: 1269-1275
Xagena
Indietro
Altri articoli
Praluent nella prevenzione di infarto miocardico, ictus e angina instabile richiedente ricovero in ospedale, approvato dalla FDA
L'FDA ( US Food and Drug Administration ) ha approvato Praluent ( Alirocumab ) per ridurre il rischio di infarto...
Intervento coronarico percutaneo nella angina stabile: studio ORBITA
Il sollievo sintomatico è l'obiettivo primario dell'intervento coronarico percutaneo ( PCI ) nell'angina stabile e viene comunemente osservato clinicamente. Tuttavia, non...
Strategia invasiva rispetto a conservativa nei pazienti di 80 o più anni con infarto miocardico senza sopraslivellamento ST o con angina pectoris instabile
L’infarto miocardico senza sopraslivellamento ST ( NSTEMI ) e l’angina pectoris instabile sono cause frequenti di ricovero ospedaliero negli anziani....
Effetti della Ranolazina sulla angina e sulla qualità di vita dopo intervento coronarico percutaneo con rivascolarizzazione incompleta
L’angina spesso persiste o ritorna dopo l’intervento coronarico percutaneo ( PCI ). Si è ipotizzato che Ranolazina ( Ranexa )...
Reducer, un nuovo dispositivo per i pazienti con angina refrattaria
Uno studio di piccole dimensioni ha mostrato che un nuovo dispositivo, Neovasc Reducer, potrebbe fornire sollievo ai pazienti con angina...
Acebutololo nel trattamento della ipertensione, angina pectoris e aritmie
Sectral 400 mg compresse, trova indicazione nella ipertensione arteriosa di qualsiasi tipo e gravità; angina pectoris, tachiaritmie sopraventricolari ( tachicardia...
Angiografia coronarica TC in pazienti con sospetta angina a causa di malattia coronarica
Il vantaggio della angiografia coronarica TC ( angio-TC coronarica ) in pazienti che si presentano con dolore toracico stabile non...
Efficacia di un dispositivo per ridurre il seno coronarico nella angina refrattaria
Molti pazienti con malattia coronarica che non sono candidati per la rivascolarizzazione presentano angina refrattaria nonostante la terapia medica standard....
Insufficienza cardiaca con frazione di eiezione preservata: confronto tra pazienti con e senza angina pectoris
Uno studio ha esaminato le caratteristiche e gli esiti dei pazienti con insufficienza cardiaca con frazione di eiezione preservata (...
Corlentor / Procoralan per il trattamento della angina stabile e dello scompenso cardiaco: raccomandazioni per ridurre gli eventi avversi a livello cardiaco
Corlentor e Procoralan, disponibili nella formulazione compresse, sono medicinali identici che contengono il principio attivo Ivabradina, che vengono impiegati per...