Nicorandil ha ridotto l’incidenza degli eventi coronarici nei pazienti con angina stabile
Il Nicorandil è un derivato della Niacinamide , che agisce provocando l’apertura i canali del potasso ATP-dipendenti ( K ATP ) con una riduzione sia del pre-load che dell’after-load , e miglioramento del flusso coronarico.
L’apertura dei canali del potassio ATP-dipendenti conferisce al Nicorandil caratteristiche cadioprotettive.
Lo studio IONA ( Impact Of Nicorandil in Angina ; Lancet 2002 ; 359: 1269-1275 ) ha valutato la capacità del Nicorandil nel ridurre la frequenza degli eventi coronarici nei pazienti con angina stabile.
I pazienti con angina stabile sono stati randomizzati a ricevere Nicorandil ( 20 mg bid ; n = 2.565 ) o placebo ( n = 2.561 ) oltre alla terapia antianginosa standard.
Il periodo di follow-up è stato di 1,6 +/- 0,5 anni.
L’end point primario composito ( mortalità per coronaropatia , infarto miocardico non fatale o ospedalizzazione non prevista per dolore toracico di origine cardiaca ) è stato raggiunto nel 13,1% nel gruppo Nicorandil e nel 15,5% nel gruppo placebo ( HR 0,83 , 95% CI, 0,72-0.97 ; p=0,014 ).
Non è stata , invece osservata alcuna differenza nell’end-point secondario composito : 5,2% versus 4,2%, rispettivamente ( HR 0,79 , 95% CI, 0,61-1,02 ; p = 0.068 ).
Le sindromi coronariche acute si sono presentate nel 7,6% dei pazienti del gruppo placebo e nel 6,1% dei pazienti trattati con il Nicorandil ( HR 0,79, 95%CI , 0,64-0,98; p = 0,028 ) , mentre gli eventi cardiovascolari totali hanno avuto un’incidenza del 17% versus 14,7% , rispettivamente ( HR 0,86 , 95%CI , 0,75-0,98 ; p = 0,027 ).
Lo studio IONA ha mostrato un significativo miglioramento dell’outcome nei pazienti con angina stabile trattati con Nicorandil.
Il commento, apparso sull’ACC Current Journal Review ( 2002 ; 11: 13 ) , tuttavia , frena gli entusiasmi, evidenziando alcuni punti deboli dello studio IONA :
- sottoutilizzo dei beta-bloccanti ( solo nel 57% dei pazienti )
- non conoscenza della percentuale di rivascolarizzazione nei d ue gruppi.
Per poter raccomandare l’impiego del Nicorandil nei pazienti con angina stabile sono pertanto necessari ulteriori studi.
Carlo Franzini
Xagena2002
Indietro
Altri articoli
Praluent nella prevenzione di infarto miocardico, ictus e angina instabile richiedente ricovero in ospedale, approvato dalla FDA
L'FDA ( US Food and Drug Administration ) ha approvato Praluent ( Alirocumab ) per ridurre il rischio di infarto...
Intervento coronarico percutaneo nella angina stabile: studio ORBITA
Il sollievo sintomatico è l'obiettivo primario dell'intervento coronarico percutaneo ( PCI ) nell'angina stabile e viene comunemente osservato clinicamente. Tuttavia, non...
Strategia invasiva rispetto a conservativa nei pazienti di 80 o più anni con infarto miocardico senza sopraslivellamento ST o con angina pectoris instabile
L’infarto miocardico senza sopraslivellamento ST ( NSTEMI ) e l’angina pectoris instabile sono cause frequenti di ricovero ospedaliero negli anziani....
Effetti della Ranolazina sulla angina e sulla qualità di vita dopo intervento coronarico percutaneo con rivascolarizzazione incompleta
L’angina spesso persiste o ritorna dopo l’intervento coronarico percutaneo ( PCI ). Si è ipotizzato che Ranolazina ( Ranexa )...
Reducer, un nuovo dispositivo per i pazienti con angina refrattaria
Uno studio di piccole dimensioni ha mostrato che un nuovo dispositivo, Neovasc Reducer, potrebbe fornire sollievo ai pazienti con angina...
Acebutololo nel trattamento della ipertensione, angina pectoris e aritmie
Sectral 400 mg compresse, trova indicazione nella ipertensione arteriosa di qualsiasi tipo e gravità; angina pectoris, tachiaritmie sopraventricolari ( tachicardia...
Angiografia coronarica TC in pazienti con sospetta angina a causa di malattia coronarica
Il vantaggio della angiografia coronarica TC ( angio-TC coronarica ) in pazienti che si presentano con dolore toracico stabile non...
Efficacia di un dispositivo per ridurre il seno coronarico nella angina refrattaria
Molti pazienti con malattia coronarica che non sono candidati per la rivascolarizzazione presentano angina refrattaria nonostante la terapia medica standard....
Insufficienza cardiaca con frazione di eiezione preservata: confronto tra pazienti con e senza angina pectoris
Uno studio ha esaminato le caratteristiche e gli esiti dei pazienti con insufficienza cardiaca con frazione di eiezione preservata (...
Corlentor / Procoralan per il trattamento della angina stabile e dello scompenso cardiaco: raccomandazioni per ridurre gli eventi avversi a livello cardiaco
Corlentor e Procoralan, disponibili nella formulazione compresse, sono medicinali identici che contengono il principio attivo Ivabradina, che vengono impiegati per...