Storia mestruale ed esiti di qualità di vita in donne con carcinoma mammario con linfonodi positivi, sottoposte a terapia adiuvante


Donne in premenopausa con tumore mammario in trattamento con chemioterapia adiuvante sono a rischio di amenorrea.

Lo studio National Surgical Adjuvant Breast and Bowel Project B-30 ( NSABP B-30 ) ha incluso studi sulla storia mestruale e la qualità di vita per confrontare l’effetto dei trattamenti su questi esiti.

Le pazienti sono state assegnate in maniera casuale a ricevere in modo sequenziale Doxorubicina ( A ) e Ciclofosfamide ( C ) seguite da Docetaxel ( Doxorubicina - Ciclofosfamide → Docetaxel ) ( T ) ( AC →T ), Docetaxel – Doxorubicina – Ciclofosfamide ( TAC ) concomitanti o Doxorubicina – Docetaxel ( AT ), con diversa durata ( 24, 12, 12 settimane, rispettivamente ) e uso di Ciclofosfamide.

La terapia endocrina è stata prescritta per le donne con tumori positivi per il recettore ormonale ( ER+ ).

La storia mestruale e la qualità di vita sono state valutate con questionari standardizzati al basale; al ciclo 4, giorno 1 e ogni 6 mesi per 24 mesi.

Le analisi pre-specificate hanno analizzato i tassi di amenorrea per braccio di trattamento, la relazione tra amenorrea e qualità di vita, e la qualità della vita per braccio di trattamento.

Dopo 12 mesi dalla randomizzazione, l’amenorrea è risultata significativamente diversa tra i gruppi di trattamento: 69.8% per Doxorubicina – Ciclofosfamide → Docetaxel, 57.7% per Docetaxel – Doxorubicina - Ciclofosfamide e 37.9% per Doxorubicina - Docetaxel ( P inferiore a 0.001 ).

Il gruppo Doxorubicina - Docetaxel senza Tamoxifene ha mostrato il tasso più basso di amenorrea.

La qualità di vita è risultata più scarsa nelle pazienti trattate con Doxorubicina – Ciclofosfamide → Docetaxel a 6 mesi, ma simili agli altri a 12 mesi.

I sintomi post-trattamento sono risultati più elevati rispetto al basale per tutti i trattamenti.

Misure ripetute multivariabili hanno dimostrato che il braccio di trattamento, la tempistica, l’età e l’uso di Tamoxifene sono risultati significativamente associati alla gravità del sintomo ( tutti P inferiori a 0.002 ).

In conclusione, i tassi di amenorrea hanno mostrato differenze significative per braccio di trattamento, con il tasso più basso nel braccio Doxorubicina -Docetaxel.
I pazienti trattati con terapia di maggior durata ( Doxorubicina – Ciclofosfamide → Docetaxel ) hanno mostrato una maggiore gravità dei sintomi e una minore qualità di vita a 6 mesi, ma non hanno mostrato differenze rispetto ai trattamenti di durata più breve a 12 mesi. ( Xagena2011 )

Ganz PA et al, J Clin Oncol 2011; 29: 1110-1116


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