Risposta MRD nel linfoma follicolare recidivato / refrattario dopo trattamento con Obinutuzumab più Bendamustina o solamente con Bendamustina nello studio GADOLIN
E' stata riportata la valutazione dello stato di malattia minima residua ( MRD ) e la sua associazione con gli esiti nel linfoma follicolare refrattario a Rituximab nello studio randomizzato GADOLIN.
I pazienti sono stati sottoposti a induzione con Obinutuzumab ( Gazyvaro ) più Bendamustina, seguita da mantenimento con Obinutuzumab, oppure con induzione con la sola Bendamustina.
I pazienti con un marcatore clonale ( traslocazione t[14;18] e/o riarrangiamento di catene pesanti o leggere delle immunoglobuline ) sono stati valutati per malattia minima residua a metà induzione, alla fine dell'induzione, e ogni 6-24 mesi post-termine dell'induzione / interruzione, mediante PCR quantitativa in tempo reale.
A metà induzione, il 79% ( 41/52 ) dei pazienti trattati con Obinutuzumab più Bendamustina erano MRD-negativi rispetto al 47% ( 17/36 ) dei pazienti trattati solamente con Bendamustina ( p = 0.0029 ).
Al termine dell'induzione, l'86% ( 54/63 ) dei pazienti trattati con Obinutuzumab più Bendamustina erano MRD-negativi rispetto al 55% ( 30/55 ) trattati con la sola Bendamustina ( p = 0.0002 ).
I pazienti MRD-negativi al termine del periodo di induzione hanno presentato un miglioramento della sopravvivenza libera da progressione ( hazard ratio, HR=0.33, IC 95%, 0.19-0.56, p inferiore a 0.0001 ) e della sopravvivenza globale ( HR=0.39, IC 95%, 0.19-0.78, p = 0.008 ) versus pazienti MRD-positivi; inoltre questi pazienti mantenevano il loro stato MRD-negativo più a lungo se avevano ricevuto un mantenimento con Obinutuzumab.
Questi risultati suggeriscono che l'aggiunta di Obinutuzumab al trattamento a base di Bendamustina durante l'induzione può contribuire in modo significativo alla velocità e alla profondità della risposta, e che il mantenimento con Obinutuzumab nei pazienti MRD-negativi ritarda potenzialmente la ricrescita del linfoma. ( Xagena2020 )
Pott C et al, Leukemia 2020; 34: 522-532
Onco2020 Emo2020 Farma2020
Indietro
Altri articoli
La linfodeplezione con Bendamustina prima di Axicabtagene ciloleucel è sicura e si associa a una riduzione delle citochine infiammatorie
La linfodeplezione ( LD ) è una componente integrale delle immunoterapie con cellule CAR-T. Sono state confrontate la sicurezza e l'efficacia...
Follow-up a lungo termine di Rituximab più Bendamustina e Citarabina nei pazienti anziani con linfoma mantellare di nuova diagnosi
E' stata valutata la combinazione di Rituximab, Bendamustina e Citarabina a basso dosaggio ( R-BAC ) in uno studio di...
Nivolumab e Brentuximab vedotin con o senza Bendamustina per linfoma di Hodgkin recidivato / refrattario in bambini, adolescenti e giovani adulti
Bambini, adolescenti e giovani adulti con linfoma di Hodgkin classico ( cHL ) recidivato / refrattario ( R/R ) senza...
Bendamustina con Rituximab come prima linea nel linfoma della zona marginale extranodale
Il linfoma della zona marginale extranodale ( EMZL ) è un linfoma non-Hodgkin eterogeneo. Non esiste consenso riguardo allo standard...
Polatuzumab vedotin più Bendamustina e Rituximab nel linfoma DLBCL recidivante / refrattario: aggiornamento sulla sopravvivenza e nuovi dati di coorte di estensione
Polatuzumab vedotin ( Polivy ) più Bendamustina e Rituximab ( pola + BR ) ha ricevuto l'approvazione normativa per il...
Zanubrutinib versus Bendamustina e Rituximab nella leucemia linfatica cronica non-trattata e nel piccolo linfoma linfocitico: studio SEQUOIA
Zanubrutinib ( Brukinsa ) è un inibitore selettivo della tirosin-chinasi di Bruton ( BTK )di nuova generazione con efficacia nella...
Bendamustina in prima linea con Rituximab nel linfoma della zona marginale extranodale
Il linfoma della zona marginale extranodale ( EMZL ) è un linfoma non-Hodgkin eterogeneo. Non esiste consenso riguardo allo standard...
Ibrutinib più Bendamustina e Rituximab nel linfoma mantellare non-trattato
Ibrutinib ( Imbruvica ), un inibitore della tirosina chinasi di Bruton ( BTK ), può esercitare benefici clinici se somministrato...
Obinutuzumab, Acalabrutinib e Venetoclax, dopo debulking facoltativo con Bendamustina nella leucemia linfatica cronica recidivante o refrattaria: studio CLL2-BAAG
Sebbene gli inibitori BTK forniscano un controllo della malattia a lungo termine nei pazienti con leucemia linfatica cronica, devono essere...
Ibrutinib più Bendamustina e Rituximab nel linfoma mantellare non-trattato
Ibrutinib ( Imbruvica ), un inibitore della tirosin-chinasi di Bruton ( BTK ), può avere benefici clinici se somministrato in...