Ipereosinofilia nei pazienti con sclerosi multipla trattati con Natalizumab


E' stata segnalata ipereosinofilia asintomatica come effetto collaterale potenziale in pazienti trattati con Natalizumab ( Tysabri ), un farmaco bloccante l'integrina alfa-4.

Sono stati presentati i casi di 3 pazienti trattati con Natalizumab per sclerosi multipla recidivante-remittente, includendo la caratterizzazione funzionale e fenotipica dei linfociti del sangue periferico e degli eosinofili.

In tutti e 3 i pazienti è emersa una marcata eosinofilia asintomatica nel sangue periferico con più di 2.000 cellule/mm3 dopo la quarta infusione di Natalizumab.

L’ipereosinofilia è stata associata a un aumento dell'attività di Th2, interrottasi con la sospensione del farmaco, e in 2 dei 3 pazienti si è verificata nuovamente alla ripresa della terapia.
Nonostante la conta degli eosinofili si sia mantenuta elevata, non sono stati identificati segni di danno d'organo.

In conclusione, durante il trattamento con Natalizumab può verificarsi ipereosinofilia, che sembra riflettere una maggiore attività di Th2 e si riduce con i corticosteroidi sistemici.
Se il paziente è asintomatico, può essere continuata la somministrazione di Natalizumab, a condizione che vengano escluse altre cause di eosinofilia e il paziente sia attentamente monitorato. ( Xagena2011 )

Abbas M et al, Neurology 2011; 77: 1561-1564



Neuro2011 Emo2011 Farma2011


Indietro

Altri articoli

La malattia del trapianto contro l'ospite ( GVHD ) del tratto gastrointestinale ( GI ) è la principale causa di...


Il trattamento con Natalizumab ( Tysabri ) una volta ogni 4 settimane è approvato per i pazienti con sclerosi multipla...


È stata studiata l'attività della malattia correlata alla gravidanza in una coorte di sclerosi multipla contemporanea. Utilizzando i dati dell’MSBase...


Sono state valutate le caratteristiche rilevanti per la diagnosi di leucoencefalopatia multifocale progressiva ( PML ) associata a poliomavirus JC...


Natalizumab ( Tysabri ) è un trattamento efficace nella sclerosi multipla recidivante-remittente. Tuttavia, soprattutto a causa del rischio di leucoencefalopatia...


Una analisi abbinata per punteggio di propensione da MSBase ha confrontato l'efficacia della Cladribina ( Mavenclad ) con Interferone beta...


La gestione dei farmaci durante la gravidanza e l'allattamento nei pazienti con sclerosi multipla deve bilanciare i potenziali rischi per...


A causa della recidiva dell'attività della malattia nei pazienti con sclerosi multipla, è stato suggerito un periodo di washout inferiore...


Sebbene siano disponibili diversi trattamenti modificanti la malattia per la sclerosi multipla recidivante, gli effetti del trattamento sono stati più...


Nei modelli animali di ictus ischemico acuto, il blocco dell'adesione dei leucociti all'endotelio mediante antagonismo dell'integrina alfa-4 riduce i volumi...