Chemioradioterapia neoadiuvante adattata al rischio nel tumore del retto: rapporto finale dello studio OCUM
Si è determinato se la chemioradioterapia neoadiuvante ( nCRT ) nei pazienti con tumore del retto possa essere limitata nei pazienti ad alto rischio di recidiva locoregionale ( LR ) senza compromettere gli esiti oncologici.
In uno studio interventistico prospettico multicentrico, i pazienti con cancro del retto ( cT2-4, qualsiasi cN, cM0 ) sono stati classificati in base alla distanza minima tra il tumore, i linfonodi sospetti o i depositi tumorali e la fascia mesorettale ( mrMRF ).
I pazienti con una distanza superiore a 1 mm sono stati sottoposti ad escissione totale del mesoretto ( TME; gruppo a basso rischio ), mentre quelli con una distanza inferiore o uguale a 1 mm e/o tumori cT4 e cT3 nel terzo inferiore del retto hanno ricevuto chemioradioterapia neoadiuvante seguita da intervento chirurgico di escissione totale del mesoretto ( gruppo ad alto rischio ).
L'endpoint primario era il tasso di recidiva locoregionale a 5 anni.
Dei 1.099 pazienti inclusi, 884 ( 80.4% ) sono stati trattati secondo il protocollo. In totale 530 pazienti ( 60% ) sono stati sottoposti a intervento chirurgico iniziale e 354 ( 40% ) sono stati sottoposti a chemioradioterapia neoadiuvante seguita da intervento chirurgico.
Le analisi di Kaplan-Meier hanno rivelato tassi di recidiva locoregionale a 5 anni del 4.1% per i pazienti trattati secondo il protocollo, del 2.9% dopo un intervento chirurgico iniziale e del 5.7% dopo chemioradioterapia neoadiuvante seguita da intervento chirurgico.
Il tasso a 5 anni di metastasi a distanza è stato rispettivamente del 15.9% e del 30.5%. In un'analisi di sottogruppo di 570 pazienti con tumori del terzo inferiore e medio cII e cIII del retto, 257 ( 45.1% ) erano a basso rischio.
Il tasso di recidiva locoregionale a 5 anni in questo gruppo è stato del 3.8% dopo l'intervento chirurgico iniziale.
In 271 pazienti ad alto rischio ( fascia mesorettale coinvolta e/o cT4 ), il tasso a 5 anni di recidiva locoregionale è stato del 5.9% e di metastasi del 34.5%; la sopravvivenza libera da malattia e la sopravvivenza globale sono state le peggiori.
I risultati supportano l’evitamento della chemioradioterapia neoadiuvante nei pazienti a basso rischio e suggeriscono che nei pazienti ad alto rischio la terapia neoadiuvante dovrebbe essere intensificata per migliorare la prognosi. ( Xagena2023 )
Ruppert R et al, J Clin Oncol 2023; 41: 4025-4034
Gastro2023 Onco2023 Med2023 Farma2023
Indietro
Altri articoli
Fruquintinib versus placebo nri pazienti con tumore del colon e del retto metastatico refrattario: studio FRESCO-2
Vi è scarsità di opzioni terapeutiche sistemiche efficaci per i pazienti con tumore del colon-retto avanzato e refrattario alla chemioterapia. Uno...
Selpercatinib nei pazienti con tumore al polmone non-a-piccole cellule positivo alla fusione RET: sicurezza ed efficacia aggiornate dallo studio LIBRETTO-001
Selpercatinib ( Retsevmo ), un inibitore della chinasi RET di prima classe, altamente selettivo, potente e CNS-attivo, è attualmente approvato...
Patritumab deruxtecan, un coniugato anticorpo-farmaco diretto contro HER3, nei pazienti con tumore al seno metastatico con espressione del recettore 3 del fattore di crescita epidermico umano precedentemente trattato
Il recettore 3 del fattore di crescita epidermico umano ( HER3 ) è ampiamente espresso nel tumore alla mammella; un'elevata...
Confronto indiretto aggiustato per la corrispondenza tra la combinazione Pelabresib più Ruxolitinib e la monoterapia con inibitori di JAK nella mielofibrosi
Gli inibitori della Janus chinasi ( JAKi ) Ruxolitinib, Fedratinib e Pacritinib sono l'attuale standard di cura nella mielofibrosi (...
Sotorasib più Panitumumab nel tumore del colon e del retto con mutazione KRAS G12C, refrattario
KRAS G12C è una mutazione che si verifica in circa il 3-4% dei pazienti con tumore del colon-retto metastatico. La...
Il DNA tumorale circolante identifica un panorama diversificato di resistenza acquisita alla terapia anti-EGFR nel tumore del colon-retto metastatico
Gli anticorpi anti-recettore del fattore di crescita epidermico ( EGFR ) sono trattamenti efficaci per il tumore del colon-retto metastatico....
Incremento ed espansione della dose del coniugato anticorpo-farmaco Datopotamab deruxtecan diretto a TROP2 nel tumore al polmone non-a-piccole cellule: studio TROPION-PanTumor01
Questo primo studio sull’uomo di incremento ed espansione della dose ha valutato la sicurezza, la tollerabilità e l’attività antitumorale di...
Trattamento sistemico di prima linea nei pazienti con metastasi epatiche da tumore del colon-retto inizialmente non-resecabili: studio CAIRO5
I pazienti con metastasi epatiche da tumore del colon-retto inizialmente non-resecabili potrebbero beneficiare di un trattamento locale con intento curativo...
Corretto impiego dei farmaci antidepressivi SSRI
Gli inibitori selettivi della ricaptazione della serotonina, noti anche con la sigla abbreviata SSRI, sono una classe di farmaci antidepressivi....
Associazione di strategie anticoagulanti alternative ed esiti nei pazienti con ictus ischemico durante l'assunzione di un anticoagulante orale diretto
L'ictus ischemico nonostante la somministrazione di un anticoagulante orale diretto ( DOAC ) è sempre più comune e comporta un...