L’impiego di Modafinil è ristretto al solo trattamento della narcolessia
L'European Medicines Agency ( EMA ) ha completato una revisione della sicurezza e dell'efficacia dei medicinali contenenti Modafinil. Il Comitato dell'Agenzia per i medicinali per uso umano ( CHMP ) ha concluso che i benefici dei medicinali contenenti Modafinil continuano a superare i rischi, ma che il loro utilizzo deve essere limitato al trattamento della narcolessia. Il CHMP ha anche disposto ulteriori modifiche alle informazioni presenti nel riassunto delle caratteristiche del prodotto e del foglio illustrativo per garantire che i farmaci siano utilizzati in modo appropriato, ed ha chiesto ai titolari di autorizzazione all’immissione in commercio di mettere in atto piani di minimizzazione del rischio.
Il Modafinil è utilizzato per indurre lo stato di veglia. L'esatto meccanismo di Modafinil non è completamente conosciuto, ma interagisce molto probabilmente con alcune sostanze chimiche nel cervello chiamate neurotrasmettitori come la dopamina e la noradrenalina.
I medicinali contenenti Modafinil sono utilizzati nei pazienti che soffrono di sonnolenza eccessiva. La sonnolenza eccessiva può essere causata da narcolessia, una malattia che induce il paziente ad addormentarsi improvvisamente durante il giorno, oppure può essere causa di disturbi del sonno notturno che porta a sonnolenza diurna.
Quanto sopra descritto si osserva nelle persone che lavorano con una turnazione diurna e notturna o in quelli che sono affetti da apnea ostruttiva notturna ( una condizione nella quale pause nella respirazione si verificano ripetutamente durante la notte, sonno irrequieto ). La sonnolenza eccessiva può avvenire anche senza cause note ( ipersonnia idiopatica ).
I medicinali contenenti modafinil sono stati autorizzati in Europa nel 1992. Sono disponibili con i seguenti nomi di fantasia: Modasomil, Modiodal, Provigil e Veglia, e come farmaci generici.
Nel 2007, il CHMP ed il Pharmacovigilance Working Party ( PhVWP ) ha riesaminato la sicurezza dei medicinali contenenti Modafinil a seguito di una possibile associazione di tali medicinali a gravi disturbi psichiatrici ( pensieri suicidari, mania e sintomi di psicosi, come delirio ) e con reazioni cutanee, tra cui gravi reazioni come la sindrome di Stevens-Johnson, una reazione che mette in pericolo la vita del paziente a causa di reazioni allergiche che interessano la cute e le mucose. Ciò ha portato a un aggiornamento delle informazioni dei medicinali contenenti Modafinil in tutta Europa che rafforza le avvertenze circa i suddetti rischi.
Il PhVWP ha anche chiesto alle aziende, che producono medicinali contenenti Modafinil, di fornire tutte le informazioni che sono state da loro valutate allo scopo di utilizzarle per minimizzare ulteriormente il possibile rischio.
Durante la valutazione dei dati il PhVWP ha inoltre espresso dubbi in merito a tali medicinali e, di conseguenza, il 14 maggio 2009, l'Agenzia regolatoria dei medicinali del Regno Unito ha chiesto al CHMP di effettuare una valutazione completa del profilo rischio-beneficio di medicinali contenenti Modafinil, e di esprimere un parere se l’autorizzazione all'immissione in commercio dovesse essere mantenuta, modificata, sospesa o revocata in tutta l'Unione europea.
Il Comitato ha valutato tutti i dati degli studi clinici e gli articoli provenienti dalla letteratura pubblicata sul Modafinil nella narcolessia, apnea ostruttiva notturna, e nel disturbo del sonno legato ad un lavoro con turnazione diurna e notturna e ipersonnia idiopatica. Il CHMP ha inoltre esaminato tutti gli effetti indesiderati riportati con i medicinali contenenti Modafinil. Un gruppo di Esperti in materia di neuroscienze cliniche è stato anche convocato per fornire una consulenza.
Sulla base dei dati provenienti dalla sperimentazione clinica, il Comitato ha confermato l'efficacia del Modafinil nei pazienti narcolettici. Tuttavia, i dati non forniscono una forte evidenza nelle altre indicazioni per sostenere l'uso del prodotto.
In riferimento ai dati di sicurezza, il Comitato ha osservato che il Modafinil è fortemente correlato a un rischio di gravi reazioni cutanee che mettono in pericolo la vita del paziente, e che questo rischio risulta più elevato nei bambini.
Il Comitato ha inoltre rilevato un legame tra le reazioni avverse psichiatriche ed il Modafinil, come pensieri suicidari, depressione, episodi psicotici, e tra le reazioni avverse correlate all’apparato cardiovascolare, come ipertensione e battito cardiaco irregolare.
Sulla base della valutazione dei dati attualmente disponibili e sulla discussione scientifica in seno al Comitato, il CHMP ha concluso che i benefici dei medicinali contenenti Modafinil continuano nel trattamento della narcolessia a superare i loro rischi.
Per l'apnea ostruttiva notturna ( anche in pazienti con eccessiva sonnolenza nonostante il corretto utilizzo del dispositivo medico Continuous Positive Airway Pressure ), nei disturbi del sonno correlati a un lavoro con turnazione diurna e notturna e nella ipersonnia idiopatica, il CHMP ha concluso che i dati sulla efficacia non sono stati sufficienti a superare i rischi, e che pertanto il rapporto rischio/beneficio è negativo. Il Comitato ha raccomandato che tali indicazioni siano eliminate dal riassunto delle caratteristiche del prodotto e dal foglio illustrativo.
Inoltre il Comitato ha raccomandato che i medicinali contenenti Modafinil non siano somministrati nei pazienti con ipertensione non-controllata o con battito cardiaco irregolare.
Il Comitato ha anche osservato un aumento del rischio con Modafinil nei bambini di gravi reazioni cutanee che mettono in pericolo la vita del paziente e ne ha controindicato il suo utilizzo.
Il CHMP ha anche chiesto alle aziende che producono medicinali contenenti Modafinil di mettere in atto misure per ridurre al minimo tali rischi. Questi includono l'informazione al medico delle modifiche apportate al riassunto delle caratteristiche del prodotto e del foglio illustrativo scaturite da questa ultima revisione, e programmare studi clinici di sicurezza con Modafinil relativi alle problematiche cardiovascolari e cutanee. Poiché il Comitato ha osservato nella sua revisione che il Modafinil è stato spesso utilizzato in condizioni per le quali non è indicato, è stato anche chiesto le aziende di condurre studi, di farmacoutilizzazione al fine di capire perché i medici di famiglia prescrivano questi farmaci . Inoltre, i dati sul cattivo utilizzo del Modafinil da parte degli studenti universitari, attualmente in fase di raccolta, saranno analizzati non appena disponibili. ( Xagena2010 )
Fonte: EMA, 2010
Farma2010 Neuro2010
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