Mortalità a lungo termine da cancro del colon e del retto dopo rimozione di adenoma
Sebbene il monitoraggio colonscopico dei pazienti dopo la rimozione degli adenomi sia ampiamente promosso, poco si sa circa la mortalità da cancro colorettale in questi pazienti.
Usando il Cancer Registry and the Cause of Death Registry della Norvegia, è stata stimata la mortalità da tumore colorettale tra i pazienti che erano stati sottoposti a rimozione degli adenomi colorettali durante il periodo dal 1993 al 2007.
I pazienti sono stati seguiti fino al 2011.
Le linee guida norvegesi consigliavano colonscopia dopo 10 anni per i pazienti con adenomi ad alto rischio ( adenomi con displasia di alto grado, una componente villosa, o una dimensione a partire da 10 mm ) e dopo 5 anni per i pazienti con tre o più adenomi; non è stato raccomandato alcun monitoraggio per i pazienti con adenomi a basso rischio.
Le dimensioni e il numero esatto dei polipi non erano disponibili nei Registri.
Sono stati definiti adenomi ad alto rischio gli adenomi multipli e gli adenomi con componente villosa o displasia di alto grado.
Sono stati identificati 40.826 pazienti che avevano subito la rimozione degli adenomi colorettali.
Nel corso di un follow-up medio di 7.7 anni ( massimo, 19.0 ), 1.273 pazienti hanno ricevuto una diagnosi di cancro del colon e del retto.
Erano attesi in totale 398 decessi per cancro del colon-retto e ne sono stati osservati 383, per un rapporto di mortalità standardizzato, SMR, di 0.96 tra i pazienti che avevano subito la rimozione degli adenomi.
La mortalità per cancro del colon è risultata aumentata tra i pazienti con adenomi ad alto rischio ( decessi attesi, 209; decessi osservati, 242; SMR=1.16 ), ma si è ridotta tra i pazienti con adenomi a basso rischio ( decessi attesi, 189; decessi osservati, 141; SMR=0.75 ).
In conclusione, dopo una media di 7.7 anni di follow-up, la mortalità da carcinoma colorettale è stata più bassa tra i pazienti che avevano subito la rimozione di adenomi a basso rischio e moderatamente più elevata tra coloro che avevano subito la rimozione degli adenomi ad alto rischio, rispetto alla popolazione generale. ( Xagena2014 )
Løberg M et al, N Engl J Med 2014;371:799-807
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