Immunizzazione primaria dopo dose frazionale di vaccino con poliovirus inattivato


Per ridurre i costi del mantenimento di una base di immunizzazione da poliovirus nelle aree a basso reddito, è stata valutata l’estensione delle risposte immunitarie di priming ( immunizzazione primaria ) dopo la somministrazione di vaccino con poliovirus inattivato.

Sono state confrontate la immunogenicità e la reattogenicità di una dose frazionale di vaccino inattivato ( un quinto di una dose piena ) somministrata per via intradermica con una dose piena somministrata per via intramuscolare in bambini cubani all’età di 4 e 8 mesi.

Campioni di sangue sono stati raccolti dai bambini all’età di 4 mesi, 8 mesi, 8 mesi e 7 giorni e 8 mesi e 30 giorni per valutare la sieroconversione con singola dose, il priming delle risposte immunitarie dopo singola dose e la sieroconversione con due dosi.

I campioni sono stati valutati mediante un saggio di neutralizzazione.

In totale, 320 bambini sono stati randomizzati, e 310 ( 96.9% ) hanno incontrato i criteri dello studio.

Nel gruppo trattato con la prima dose frazionale di vaccino con virus inattivato, la sieroconversione a poliovirus di tipo 1, 2 e 3 si è manifestata nel 16.6%, 47.1% e 14.7% dei partecipanti, rispettivamente, rispetto a 46.6%, 62.8% e 32.0% nel gruppo trattato con la prima dose completa di vaccino con virus inattivato ( P inferiore a 0.008 per tutti i confronti ).

Una risposta immunitaria ( priming ) a poliovirus di tipo 1, 2 e 3 si è manifestata nel 90.8%, 94.0% e 89.6% dei partecipanti, rispettivamente, nel gruppo trattato con la dose frazionale rispetto a 97.6%, 98.3% e 98.1% nel gruppo trattato con la dose piena ( P=0.01 per il confronto con il tipo 3 ).

Dopo la somministrazione della seconda dose del vaccino a virus inattivato nel gruppo trattato con dosi frazionali, la sieroconversione cumulativa con 2 dosi a poliovirus di tipo 1, 2 e 3 si è manifestata nel 93.6%, 98.1% e 93.0% dei partecipanti, rispettivamente, contro 100.0%, 100.0% e 99.4% nel gruppo trattato con la dose piena ( P inferiore a 0.006 per i confronti dei tipi 1 e 3 ).

Il gruppo trattato con iniezioni intradermiche ha mostrato il numero più elevato di eventi avversi, la maggior parte dei quali di intensità minore e che non hanno portato a conseguenze gravi.

In conclusione, questa valutazione ha mostrato che vaccinare i bambini con una singola dose frazionale di vaccino con poliovirus inattivato può indurre immunizzazione primaria e sieroconversione in oltre il 90% dei bambini immunizzati. ( Xagena2013 )

Resik S et al, N Engl J Med 2013; 368: 416-24

Inf2013 Pedia2013 Farma2013


Indietro

Altri articoli

Sono state esaminate le risposte anticorpali leganti e neutralizzanti indotte dal vaccino a mRNA ( RNA messaggero ) contro COVID-19...


I regimi vaccinali eterologhi sono stati ampiamente discussi come un modo per mitigare la carenza intermittente di forniture e per...


La miocardite è stata segnalata con COVID-19 ma non è chiaramente riconosciuta come un possibile evento avverso a seguito della...


Imvanex è un vaccino usato per l’immunizzazione contro il vaiolo negli adulti. Contiene una forma viva modificata del virus vaccinico...


Gli studenti universitari hanno alti tassi di carriage ( trasporto ) faringeo di Neisseria meningitidis. L’interruzione dell’acquisizione del carriage è...


M-M-RVAXPRO è indicato per la vaccinazione simultanea contro morbillo, parotite e rosolia in soggetti a partire dai 12 mesi di...


Il vaccino esavalente ( DTP, IPV, HBV, Hib ) è tra i vaccini maggiormente utilizzati nei bambini ed è indicato...


In precedenza i ricercatori dell’Universidad de Chile a Santiago, avevano dimostrato l'immunogenicità e la tollerabilità del vaccino contro il meningococco...


Gli alti livelli di interleuchina 10 ( IL-10 ) presenti nelle infezioni croniche da virus dell’epatite C ( HCV )...