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Menopausa

Con il termine di menopausa si indica il momento, nella vita di una donna in cui si verifica l’esaurimento dei follicoli ovarici, con la conseguente cessazione della produzione gonadica di ormoni sessuali. Tali fenomeni comportano come primo segno la scomparsa del flusso mestruale.
L’età media in cui si manifesta la menopausa è tra i 50-52 anni, anche se esiste nell’1% dei casi la menopausa precoce.

Sintomatologia e diagnosi

La sintomatologia della menopausa deriva dalla deprivazione estrogenica; si distinguono manifestazioni immediate ( alterazioni del quadro mestruale, vampate di calore e crisi di sudorazione, ansia, depressione, aumento di peso ), manifestazioni differite ( atrofia cutanea, atrofia genito-urinaria, artralgie, modificazioni psicosessuali), e manifestazioni tardive ( osteoporosi e malattie cardiovascolari ).

Menopausa precoce

Si parla di menopausa precoce quando i flussi mestruali cessano prima del raggiungimento dei 40 anni di età, le cause della menopausa precoce sono diverse; possono essere di natura autoimmune ( cioè vengono prodotti anticorpi verso l’ovaio ), possono essere di natura familiare-genetica, infettive ( virus ), tossiche ( fumo e chemioterapici ), chirurgiche.
Le manifestazioni cliniche sono eterogenee in quanto dipendono dal patrimonio follicolare residuo. Si possono avere cicli anovulatori oligomenorroici che possono arrivare sino all’amenorrea ( scomparsa del flusso), comparsa di vampate di calore e sudorazioni notturne da instabilità vasomotorie, dispareunia, insonnia, labilità emotiva, modificazione dell’immagine corporea.
La menopausa precoce non deve essere intesa come una condizione irreversibile in quanto esistono casi in cui si è potuto vedere la ripresa della funzionalità ovarica e/o l’instaurarsi di una gravidanza.
Una terapia in grado di ripristinare una corretta funzione ovarica non esiste.( Xagena2010 )




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