Aborti tardivi nel secondo trimestre: induzione mediante Mifepristone, Misoprostolo e Ossitocina


Medici della Clinica Medica Mediterranea a Valencia in Spagna, hanno valutato l’efficacia e la sicurezza della somministrazione di 200 mg di Mifepristone ( Mifeprex, Mifegyne ) tra la 36.a e la 48.a ora prima dell’inserimento del Misoprostolo vaginale 800 mcg per indurre un aborto tardivo nel secondo trimestre.
Lo studio ha riguardato 428 donne, che hanno richiesto l’interruzione della prima gravidanza tra le settimane di gestazione 19.1-25.6.

Ciascuna donna ha ricevuto 200 mg di Mifepristone per os 36-48 ore prima della somministrazione vaginale di 800 mcg di Misoprostolo e l’inserimento di 2 dilatatori cervicali Dilapan su giudizio del ginecologo.
Quattro ore dopo la somministrazione di Misoprostolo è stata eseguita l’amnioressi e iniziata l’infusione endovenosa di Ossitocina.

Le variabili per valutare l’efficacia erano il numero di aborti completi senza dilatazione ed evacuazione e il tempo trascorso dalla somministrazione di Misoprostolo fino all’aborto.

L’aborto completo senza intervento chirurgico si è avuto nel 90.4% delle donne, e il tempo medio per il Misoprostolo all’aborto è stato di 6.9 ore.

Nel 7,5% delle donne è stato necessario somministrare una seconda dose di Misoprostolo 600 mcg.

Il dosaggio medio totale impiegato di Ossitocina è stato di 9.7 UI.

Nel 9.6% delle donne l’aborto è stato completato mediante dilatazione ed evacuazione.

Una donna con un precedente taglio cesareo, ha presentato rottura uterina.

In conclusione, la proceduta d’aborto che ha combinato il Mifepristone, il Misoprostolo e l’Ossitocina è risultata efficace nell’interrompere la gravidanza tra le settimane di gestazione 19.1 e 25.6.
È consigliata una buona padronanza della tecnica di dilatazione ed evacuazione in caso di possibili fallimenti e/o di induzioni di aborto eccessivamente prolungate. ( Xagena2008 )

Esteve JL et al, Contraception 2008; 78: 52-60


Gyne2008 Farma2008


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