Ablazione a campo pulsato o termica convenzionale per la fibrillazione atriale parossistica
L’isolamento della vena polmonare mediante catetere è un trattamento efficace per la fibrillazione atriale parossistica. L’ablazione a campo pulsato, che eroga campi elettrici ad alta tensione nell’ordine dei microsecondi, può limitare i danni ai tessuti esterni al miocardio.
L’efficacia e la sicurezza dell’ablazione a campo pulsato rispetto all’ablazione termica convenzionale non sono note.
In uno studio randomizzato, in singolo cieco, di non-inferiorità, sono stati assegnati i pazienti con fibrillazione atriale parossistica refrattaria ai farmaci a sottoporsi ad ablazione con campo pulsato o ablazione con radiofrequenza convenzionale o criopalloncino.
L'endpoint primario di efficacia era la libertà da un insieme di errori procedurali iniziali, tachiaritmia atriale documentata dopo un periodo di blanking di 3 mesi, uso di farmaci antiaritmici, cardioversione o ripetizione dell'ablazione. L'endpoint primario di sicurezza comprendeva eventi avversi gravi acuti e cronici correlati al dispositivo e alla procedura.
In totale 305 pazienti sono stati assegnati a sottoporsi ad ablazione a campo pulsato e 302 sono stati assegnati a sottoporsi ad ablazione termica.
A 1 anno, l'endpoint primario di efficacia è stato raggiunto ( ovvero, non si è verificato alcun evento ) in 204 pazienti ( probabilità stimata, 73.3% ) sottoposti ad ablazione a campo pulsato e in 194 pazienti ( probabilità stimata, 71.3% ) sottoposti ad ablazione termica ( differenza tra gruppi, 2.0 punti percentuali; probabilità a posteriori di non-inferiorità superiore allo 0.999 ).
Gli eventi primari dell'endpoint di sicurezza si sono verificati in 6 pazienti ( incidenza stimata, 2.1% ) sottoposti ad ablazione a campo pulsato e in 4 pazienti ( incidenza stimata, 1.5% ) sottoposti ad ablazione termica ( differenza tra i gruppi, 0.6 punti percentuali; probabilità a posteriori di non-inferiorità superiore allo 0.999 ).
Tra i pazienti con fibrillazione atriale parossistica che ricevevano una terapia basata su catetere, l'ablazione a campo pulsato si è rivelata non-inferiore alla termoablazione convenzionale per quanto riguarda la libertà da un composito di fallimento procedurale iniziale, tachiaritmia atriale documentata dopo un periodo di blanking di 3 mesi, uso di farmaci antiaritmici, cardioversione, o ablazione ripetuta e per quanto riguarda gli eventi avversi gravi correlati al dispositivo e alla procedura a 1 anno. ( Xagena2023 )
Reddy VY et al, N Engl J Med 2023; 389: 1660-1671
Cardio2023
Indietro
Altri articoli
Efficacia e sicurezza dell'inibizione di mTOR nella sarcoidosi cutanea
La sarcoidosi è una condizione infiammatoria che può colpire vari organi e tessuti, provocando la formazione di granulomi e conseguente...
Gotta e incidenza di 12 malattie cardiovascolari
La gotta, una comune artropatia da cristalli, è associata a un aumento del rischio di malattie cardiovascolari. Si è cercato...
Sospensione del Micofenolato mofetile nei pazienti con lupus eritematoso sistemico
Il Micofenolato mofetile ( CellCept ) è un immunosoppressore comunemente usato per trattare il lupus eritematoso sistemico ( SLE )...
Blinatumomab per il trattamento di prima linea di bambini e giovani affetti da leucemia linfoblastica acuta a cellule B
Si è determinato se Blinatumomab ( Blincyto ) sia efficace come alternativa alla chemioterapia intensiva di prima linea con risparmio...
Attività e sicurezza di Eltrombopag in combinazione con Ciclosporina A come trattamento di prima linea degli adulti con anemia aplastica grave: studio SOAR
L’immunosoppressione basata sulla Globulina antitimocitaria ( ATG ) è standard nel trattamento di prima linea per le persone con anemia...
Chemioterapia ad alte dosi e trapianto autologo di cellule staminali ematopoietiche nei pazienti anziani e in buone condizioni con linfoma primario diffuso del sistema nervoso centrale a grandi cellule B: studio MARTA
I trattamenti disponibili per i pazienti più anziani affetti da linfoma diffuso primario del sistema nervoso centrale a grandi cellule...
Radioterapia dell’intero cervello da sola versus preceduta da Bevacizumab, Etoposide e Cisplatino per metastasi cerebrali non-trattate da cancro al seno
L'incidenza delle metastasi cerebrali è in aumento nei pazienti con tumore mammario metastatico. Sono urgentemente necessari trattamenti per estendere il...
Radioterapia cerebrale con Pirotinib e Capecitabina nelle pazienti con tumore alla mammella avanzato ERBB2-positivo e metastasi cerebrali
Il potenziale beneficio della combinazione di una terapia sistemica intracranica efficace con la radioterapia per le pazienti con tumore al...
Sopravvivenza libera da progressione radiografica e sopravvivenza libera da progressione clinica come potenziali surrogati della sopravvivenza globale negli uomini con tumore alla prostata metastatico sensibile agli ormoni
Nonostante il notevole aumento della longevità degli uomini affetti da tumore alla prostata metastatico sensibile agli ormoni ( mHSPC ),...
Prediabete e rischio associato di eventi cardiovascolari e malattia renale cronica tra gli adulti sopravvissuti a tumore infantile nella coorte St Jude Lifetime
Poco si sa circa la prevalenza del prediabete e il rischio associato di eventi cardiovascolari e malattia renale cronica (...