Adebrelimab o placebo più Carboplatino ed Etoposide come trattamento di prima linea per il tumore polmonare a piccole cellule in stadio esteso: studio CAPSTONE-1
Il tumore polmonare a piccole cellule in stadio esteso ( ES-SCLC ) è associato a una prognosi sfavorevole e le opzioni di trattamento sono scarse.
L'immunoterapia ha mostrato una solida attività clinica nel carcinoma ES-SCLC in precedenti studi di fase 3.
Sono state valutate l'efficacia e la sicurezza di Adebrelimab, un nuovo anticorpo anti-PD-L1, con chemioterapia standard come trattamento di prima linea per tumore al polmone a piccole cellule in stadio esteso.
CAPSTONE-1 era uno studio randomizzato, in doppio cieco, controllato con placebo, di fase 3, condotto in 47 ospedali in Cina.
I criteri di inclusione erano pazienti di età compresa tra 18 e 75 anni, con carcinoma polmonare a piccole cellule in stadio esteso precedentemente non-trattato, istologicamente o citologicamente confermato, ed ECOG performance status di 0-1.
I pazienti idonei sono stati assegnati in modo casuale a ricevere da 4 a 6 cicli di Carboplatino ( area sotto la curva di 5 mg/ml al minuto, giorno 1 di ciascun ciclo ) ed Etoposide ( 100 mg/m2 di superficie corporea, nei giorni 1-3 di ciascun ciclo ) con Adebrelimab ( 20 mg/kg, giorno 1 di ciascun ciclo ) o con placebo corrispondente, seguito da terapia di mantenimento con Adebrelimab o placebo.
Tutti i trattamenti sono stati somministrati per via endovenosa in cicli di 21 giorni.
La randomizzazione è stata effettuata stratificando per metastasi epatiche, metastasi cerebrali e concentrazione di lattato deidrogenasi.
L'endpoint primario era la sopravvivenza globale ( OS ) nei pazienti che avevano ricevuto almeno una dose del farmaco in studio.
La sicurezza è stata analizzata nella popolazione trattata.
Tra il 2018 e il 2020, 462 pazienti idonei sono stati arruolati e assegnati in modo casuale: 230 pazienti ( 50% ) hanno ricevuto Adebrelimab più chemioterapia ( gruppo Adebrelimab ) e 232 pazienti ( 50% ) hanno ricevuto placebo più chemioterapia ( gruppo placebo ).
Al cutoff dei dati nel 2021, il follow-up mediano è stato di 13.5 mesi.
La sopravvivenza globale mediana è significativamente migliorata nel gruppo Adebrelimab ( mediana 15.3 mesi ) rispetto al gruppo placebo ( 12.8 mesi; hazard ratio, HR=0.72; P unidirezionale=0.0017 ).
Gli eventi avversi di grado 3 o 4 correlati al trattamento più comuni sono stati: diminuzione della conta dei neutrofili ( 174 pazienti, 76%, nel gruppo Adebrelimab e 175 pazienti, 75%, nel gruppo placebo ), diminuzione della conta dei globuli bianchi ( 106, 46%, e 88, 38% ), diminuzione della conta piastrinica ( 88, 38%, e 78, 34% ) e anemia ( 64, 28%, e 66, 28% ).
Eventi avversi gravi correlati al trattamento si sono verificati in 89 pazienti ( 39% ) nel gruppo Adebrelimab e in 66 pazienti ( 28% ) nel gruppo placebo.
Sono stati segnalati 4 decessi correlati al trattamento: 2 ciascuno nel gruppo Adebrelimab ( insufficienza respiratoria e malattia polmonare interstiziale e polmonite ) e nel gruppo placebo ( disfunzione multiorgano e causa di morte sconosciuta ).
L'aggiunta di Adebrelimab alla chemioterapia ha migliorato significativamente la sopravvivenza globale con un profilo di sicurezza accettabile nei pazienti con tumore polmonare a piccole cellule in stadio esteso, supportando questa combinazione come nuova opzione di trattamento di prima linea per questa popolazione. ( Xagena2022 )
Wang J et al, Lancet Oncology 2022; 23: 739-747
Pneumo2022 Onco2022 Farma2022
Indietro
Altri articoli
Efficacia e sicurezza dell'inibizione di mTOR nella sarcoidosi cutanea
La sarcoidosi è una condizione infiammatoria che può colpire vari organi e tessuti, provocando la formazione di granulomi e conseguente...
Gotta e incidenza di 12 malattie cardiovascolari
La gotta, una comune artropatia da cristalli, è associata a un aumento del rischio di malattie cardiovascolari. Si è cercato...
Sospensione del Micofenolato mofetile nei pazienti con lupus eritematoso sistemico
Il Micofenolato mofetile ( CellCept ) è un immunosoppressore comunemente usato per trattare il lupus eritematoso sistemico ( SLE )...
Blinatumomab per il trattamento di prima linea di bambini e giovani affetti da leucemia linfoblastica acuta a cellule B
Si è determinato se Blinatumomab ( Blincyto ) sia efficace come alternativa alla chemioterapia intensiva di prima linea con risparmio...
Attività e sicurezza di Eltrombopag in combinazione con Ciclosporina A come trattamento di prima linea degli adulti con anemia aplastica grave: studio SOAR
L’immunosoppressione basata sulla Globulina antitimocitaria ( ATG ) è standard nel trattamento di prima linea per le persone con anemia...
Chemioterapia ad alte dosi e trapianto autologo di cellule staminali ematopoietiche nei pazienti anziani e in buone condizioni con linfoma primario diffuso del sistema nervoso centrale a grandi cellule B: studio MARTA
I trattamenti disponibili per i pazienti più anziani affetti da linfoma diffuso primario del sistema nervoso centrale a grandi cellule...
Radioterapia dell’intero cervello da sola versus preceduta da Bevacizumab, Etoposide e Cisplatino per metastasi cerebrali non-trattate da cancro al seno
L'incidenza delle metastasi cerebrali è in aumento nei pazienti con tumore mammario metastatico. Sono urgentemente necessari trattamenti per estendere il...
Radioterapia cerebrale con Pirotinib e Capecitabina nelle pazienti con tumore alla mammella avanzato ERBB2-positivo e metastasi cerebrali
Il potenziale beneficio della combinazione di una terapia sistemica intracranica efficace con la radioterapia per le pazienti con tumore al...
Sopravvivenza libera da progressione radiografica e sopravvivenza libera da progressione clinica come potenziali surrogati della sopravvivenza globale negli uomini con tumore alla prostata metastatico sensibile agli ormoni
Nonostante il notevole aumento della longevità degli uomini affetti da tumore alla prostata metastatico sensibile agli ormoni ( mHSPC ),...
Prediabete e rischio associato di eventi cardiovascolari e malattia renale cronica tra gli adulti sopravvissuti a tumore infantile nella coorte St Jude Lifetime
Poco si sa circa la prevalenza del prediabete e il rischio associato di eventi cardiovascolari e malattia renale cronica (...