Beyfortus a base di Nirsevimab nella prevenzione delle gravi patologie a livello polmonare causate dal virus respiratorio sinciziale
Beyfortus, il cui principio attivo è Nirsevimab, è un medicinale imiegato per prevenire le gravi patologie del tratto respiratorio inferiore ( polmoni ) causate dal virus respiratorio sinciziale ( RSV ) nei neonati e nei bambini durante la loro prima stagione di RSV.
Beyfortus viene somministrato come singola iniezione nel muscolo della coscia, una volta prima dell’inizio della stagione di RSV o alla nascita per i neonati nati durante la stagione di
RSV. La dose raccomandata è di 50 mg per i bambini di peso inferiore a 5 kg e 100 mg per i bambini con peso pari o superiore a 5 kg.
Il principio attivo di Beyfortus, Nirsevimab, è un anticorpo monoclonale che si lega
a una proteina chiamata proteina F sulla superficie del virus RSV. Quando Nirsevimab è legato a questa proteina, il virus non riesce a penetrare nelle cellule dell’organismo, in particolare in quelle dei polmoni. Ciò contribuisce a prevenire l’infezione da virus RSV.
Beyfortus si è dimostrato efficace nella riduzione delle patologie del tratto respiratorio inferiore causate da virus RSV in tre studi principali.
In uno studio Beyfortus è stato confrontato con placebo in 1 490 bambini sani
nati prematuramente e a termine ( a 35 settimane di gestazione o più ). Dopo aver ricevuto Beyfortus durante la prima stagione di RSV, l’1.2 % dei bambini ( 12 su 994 ) ha sviluppato una malattia polmonare indotta da RSV che ha richiesto assistenza medica, rispetto al 5% ( 25 su 496 ) del gruppo che ha ricevuto placebo.
Risultati analoghi sono stati osservati in un secondo studio di confronto tra Beyfortus e placebo in 1 453 bambini nati cinque o più settimane prematuramente ( tra 29 e 35 settimane di gestazione ). Dopo aver ricevuto Beyfortus durante la prima stagione di RSV, il 2,6 % dei bambini ( 25 su 969 ) ha sviluppato una malattia polmonare indotta da RSV che ha richiesto assistenza medica, rispetto al 9.5% ( 46 su 484 ) del gruppo che ha ricevuto placebo.
Un terzo studio ha messo a confronto Beyfortus con Palivizumab ( un altro medicinale per la prevenzione della malattia polmonare indotta da RSV ) in bambini che erano nati prematuramente o che erano nati a termine ma affetti da cardiopatia o malattia polmonare che li esponeva alla malattia polmonare indotta da RSV. Dopo la somministrazione di Beyfortus, 4 bambini ( su 616 ) avevano sviluppato malattia polmonare indotta da RSV che richiedeva assistenza medica rispetto a 3 bambini ( su 309 ) del gruppo trattato con Palivizumab.
Gli effetti indesiderati più comuni di Beyfortus ( che possono riguardare fino a 1 persona su 100 ) sono eruzione cutanea entro 14 giorni dall’iniezione, febbre e reazioni in sede di iniezione entro 7 giorni dall’iniezione.
Beyfortus si è dimostrato efficace nella prevenzione della malattia polmonare indotta da RSV che richiedeva assistenza medica. In termini di sicurezza, i suoi effetti indesiderati sono considerati gestibili e in linea con quanto ci si può attendere per questa classe di medicinali.
L’Agenzia europea per i medicinali, EMA, ha deciso che i benefici di Beyfortus sono superiori ai rischi. ( Xagena2022 )
Fonte: EMA, 2022
Inf2022 Pedia2022 Pneumo2022 Farma2022
Indietro
Altri articoli
Efficacia e sicurezza dell'inibizione di mTOR nella sarcoidosi cutanea
La sarcoidosi è una condizione infiammatoria che può colpire vari organi e tessuti, provocando la formazione di granulomi e conseguente...
Gotta e incidenza di 12 malattie cardiovascolari
La gotta, una comune artropatia da cristalli, è associata a un aumento del rischio di malattie cardiovascolari. Si è cercato...
Sospensione del Micofenolato mofetile nei pazienti con lupus eritematoso sistemico
Il Micofenolato mofetile ( CellCept ) è un immunosoppressore comunemente usato per trattare il lupus eritematoso sistemico ( SLE )...
Blinatumomab per il trattamento di prima linea di bambini e giovani affetti da leucemia linfoblastica acuta a cellule B
Si è determinato se Blinatumomab ( Blincyto ) sia efficace come alternativa alla chemioterapia intensiva di prima linea con risparmio...
Attività e sicurezza di Eltrombopag in combinazione con Ciclosporina A come trattamento di prima linea degli adulti con anemia aplastica grave: studio SOAR
L’immunosoppressione basata sulla Globulina antitimocitaria ( ATG ) è standard nel trattamento di prima linea per le persone con anemia...
Chemioterapia ad alte dosi e trapianto autologo di cellule staminali ematopoietiche nei pazienti anziani e in buone condizioni con linfoma primario diffuso del sistema nervoso centrale a grandi cellule B: studio MARTA
I trattamenti disponibili per i pazienti più anziani affetti da linfoma diffuso primario del sistema nervoso centrale a grandi cellule...
Radioterapia dell’intero cervello da sola versus preceduta da Bevacizumab, Etoposide e Cisplatino per metastasi cerebrali non-trattate da cancro al seno
L'incidenza delle metastasi cerebrali è in aumento nei pazienti con tumore mammario metastatico. Sono urgentemente necessari trattamenti per estendere il...
Radioterapia cerebrale con Pirotinib e Capecitabina nelle pazienti con tumore alla mammella avanzato ERBB2-positivo e metastasi cerebrali
Il potenziale beneficio della combinazione di una terapia sistemica intracranica efficace con la radioterapia per le pazienti con tumore al...
Sopravvivenza libera da progressione radiografica e sopravvivenza libera da progressione clinica come potenziali surrogati della sopravvivenza globale negli uomini con tumore alla prostata metastatico sensibile agli ormoni
Nonostante il notevole aumento della longevità degli uomini affetti da tumore alla prostata metastatico sensibile agli ormoni ( mHSPC ),...
Prediabete e rischio associato di eventi cardiovascolari e malattia renale cronica tra gli adulti sopravvissuti a tumore infantile nella coorte St Jude Lifetime
Poco si sa circa la prevalenza del prediabete e il rischio associato di eventi cardiovascolari e malattia renale cronica (...