Effetti della plasmaferesi nei pazienti con vasculite ANCA-associata


Sono stati valutati gli effetti dello scambio plasmatico su esiti importanti nella vasculite associata agli anticorpi anti-citoplasma dei neutrofili ( ANCA; AAV ) in una revisione sistematica e meta-analisi di studi randomizzati e controllati.

Sono stati ammessi studi randomizzati e controllati che hanno valutato gli effetti della plasmaferesi in pazienti con vasculite associata ad ANCA o glomerulonefrite pauci-immune a rapida progressione e follow-up di almeno 12 mesi.

Gli esiti sono stati valutati dopo almeno 12 mesi di follow-up e hanno incluso mortalità per tutte le cause, malattia renale allo stadio terminale ( ESKD ), infezioni gravi, recidiva della malattia, eventi avversi gravi e qualità di vita.

In tutto 9 studi con 1.060 partecipanti hanno soddisfatto i criteri di ammissibilità. Non ci sono stati effetti importanti della plasmaferesi sulla mortalità per tutte le cause ( rischio relativo [ RR ] 0.90, certezza moderata ).

I dati di 7 studi con 999 partecipanti che hanno segnalato malattia renale allo stadio terminale hanno dimostrato che lo scambio plasmatico ha ridotto il rischio di malattia renale allo stadio terminale a 12 mesi ( RR=0.62, certezza moderata ) senza evidenza di effetti di sottogruppo.

I dati di 4 studi che hanno incluso 908 partecipanti hanno mostrato che la plasmaferesi aumenta il rischio di infezioni gravi a 12 mesi ( RR=1.27, certezza moderata ).
Gli effetti della plasmaferesi su altri esiti sono stati incerti o considerati irrilevanti per i pazienti.

Vi è stata una relativa scarsità di eventi e le stime degli effetti del trattamento sono pertanto imprecise. Non è stato possibile valutare gli effetti dei sottogruppi a livello di partecipante.

Per il trattamento della vasculite associata ad ANCA, lo scambio plasmatico non ha effetti importanti sulla mortalità, riduce il rischio di insufficienza renale terminale a 12 mesi, ma aumenta il rischio di infezioni gravi. ( Xagena2022 )

Walsh M et al, BMJ 2022; 376: e064604

Reuma2022 Nefro2022



Indietro

Altri articoli

La sarcoidosi è una condizione infiammatoria che può colpire vari organi e tessuti, provocando la formazione di granulomi e conseguente...


La gotta, una comune artropatia da cristalli, è associata a un aumento del rischio di malattie cardiovascolari. Si è cercato...


Il Micofenolato mofetile ( CellCept ) è un immunosoppressore comunemente usato per trattare il lupus eritematoso sistemico ( SLE )...


Si è determinato se Blinatumomab ( Blincyto ) sia efficace come alternativa alla chemioterapia intensiva di prima linea con risparmio...


L’immunosoppressione basata sulla Globulina antitimocitaria ( ATG ) è standard nel trattamento di prima linea per le persone con anemia...



L'incidenza delle metastasi cerebrali è in aumento nei pazienti con tumore mammario metastatico. Sono urgentemente necessari trattamenti per estendere il...


Il potenziale beneficio della combinazione di una terapia sistemica intracranica efficace con la radioterapia per le pazienti con tumore al...



Poco si sa circa la prevalenza del prediabete e il rischio associato di eventi cardiovascolari e malattia renale cronica (...