Metformina, Ivermectina e Fluvoxamina per COVID-19


Il trattamento precoce per prevenire la grave malattia da coronavirus 2019 ( COVID-19 ) è una componente importante della risposta completa alla pandemia da virus SARS-CoV-2.

In uno studio di fase 3, in doppio cieco, randomizzato e controllato con placebo, è stata testata l'efficacia di tre farmaci, Metformina, Ivermectina e Fluvoxamina, nella prevenzione della grave infezione da virus SARS-CoV-2 negli adulti non-ospedalizzati che erano stati arruolati entro 3 giorni dopo una diagnosi confermata di infezione e meno di 7 giorni dopo l'insorgenza dei sintomi.

I pazienti avevano un'età compresa tra 30 e 85 anni e tutti avevano sovrappeso o obesità.

L'endpoint composito primario era l'ipossiemia ( saturazione di ossigeno inferiore o uguale al 93% all'ossimetria domiciliare ), la visita al Pronto soccorso, il ricovero o il decesso.

Tutte le analisi hanno utilizzato controlli che erano stati sottoposti a randomizzazione simultanea aggiustati per la vaccinazione contro il virus SARS-CoV-2 e l’assunzione di altri farmaci di studio.

In totale 1.431 pazienti sono stati sottoposti a randomizzazione; di questi pazienti, 1.323 sono stati inclusi nell'analisi primaria.
L'età media dei pazienti era di 46 anni; il 56% erano donne ( di cui il 6% era incinta ) e il 52% era stato vaccinato.
L'odds ratio aggiustato ( aOR ) per un evento primario era 0.84 ( P=0.19 ) con Metformina, 1.05 ( P=0.78 ) con Ivermectina e 0.94 ( P=0.75 ) con Fluvoxamina.

Nelle analisi secondarie predefinite, l'odds ratio aggiustato per la visita al Pronto soccorso, il ricovero o il decesso è stato pari a 0.58 con Metformina, 1.39 con Ivermectina e 1.17 con Fluvoxamina.
L'odds ratio aggiustato per l'ospedalizzazione o la morte è stato pari a 0.47 con Metformina, 0.73 con Ivermectina e 1.11 con Fluvoxamina.

Nessuno dei tre farmaci che sono stati valutati ha impedito l'insorgenza di ipossiemia, una visita al Pronto soccorso, il ricovero o la morte associata a Covid-19. ( Xagena2022 )

Bramante CT et al, N Engl J Med 2022; 387: 599-610

Inf2022 Farma2022



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