Morte dopo terapia genica con rAAV9 ad alte dosi in un paziente affetto da distrofia muscolare di Duchenne
Il rilevamento della mutazione BRAF V600E nel glioma pediatrico di basso grado è stato associato a una risposta inferiore alla chemioterapia standard.
In studi precedenti, Dabrafenib [ Tafinlar ] ( sia in monoterapia che in combinazione con Trametinib [ Mekinist ] ) ha mostrato efficacia nel glioma pediatrico ricorrente di basso grado con mutazioni BRAF V600, risultati che giustificano un’ulteriore valutazione di questa combinazione come terapia di prima linea.
In uno studio di fase 2, i pazienti con glioma pediatrico di basso grado con mutazioni BRAF V600 che dovevano ricevere la terapia di prima linea sono stati assegnati in modo casuale a ricevere Dabrafenib più Trametinib o chemioterapia standard ( Carboplatino più Vincristina ).
L'esito primario era la risposta complessiva valutata in modo indipendente ( risposta completa o parziale ) secondo i criteri RANO ( Response Assessment in Neuro-Oncology ).
Sono stati valutati anche il beneficio clinico ( risposta completa o parziale o malattia stabile per 24 settimane o più ) e la sopravvivenza libera da progressione.
In totale 110 pazienti sono stati sottoposti a randomizzazione ( 73 a ricevere Dabrafenib più Trametinib e 37 a ricevere chemioterapia standard ).
A un follow-up mediano di 18.9 mesi, una risposta complessiva si è verificata nel 47% dei pazienti trattati con Dabrafenib più Trametinib e nell’11% di quelli trattati con chemioterapia ( risk ratio, RR=4.31; P minore di 0.001 ).
Il beneficio clinico è stato osservato nell’86% dei pazienti trattati con Dabrafenib più Trametinib e nel 46% dei pazienti trattati con chemioterapia ( RR=1.88 ).
La sopravvivenza libera da progressione ( PFS ) mediana è risultata significativamente più lunga con Dabrafenib più Trametinib rispetto alla chemioterapia ( 20.1 mesi vs 7.4 mesi; hazard ratio, HR=0.31; P minore di 0.001 ).
Eventi avversi di grado 3 o superiore si sono verificati nel 47% dei pazienti trattati con Dabrafenib più Trametinib e nel 94% di quelli trattati con chemioterapia.
Tra i pazienti pediatrici con glioma di basso grado con mutazioni BRAF V600, Dabrafenib più Trametinib ha prodotto un numero significativamente maggiore di risposte, una più lunga sopravvivenza libera da progressione e un profilo di sicurezza migliore rispetto alla chemioterapia standard come terapia di prima linea. ( Xagena2023 )
Bouffet E et al, N Engl J Med 2023; 389: 1108-1120
Neuro2023 Onco2023 Pedia2023 Farma2023
Indietro
Altri articoli
Efficacia e sicurezza dell'inibizione di mTOR nella sarcoidosi cutanea
La sarcoidosi è una condizione infiammatoria che può colpire vari organi e tessuti, provocando la formazione di granulomi e conseguente...
Gotta e incidenza di 12 malattie cardiovascolari
La gotta, una comune artropatia da cristalli, è associata a un aumento del rischio di malattie cardiovascolari. Si è cercato...
Sospensione del Micofenolato mofetile nei pazienti con lupus eritematoso sistemico
Il Micofenolato mofetile ( CellCept ) è un immunosoppressore comunemente usato per trattare il lupus eritematoso sistemico ( SLE )...
Blinatumomab per il trattamento di prima linea di bambini e giovani affetti da leucemia linfoblastica acuta a cellule B
Si è determinato se Blinatumomab ( Blincyto ) sia efficace come alternativa alla chemioterapia intensiva di prima linea con risparmio...
Attività e sicurezza di Eltrombopag in combinazione con Ciclosporina A come trattamento di prima linea degli adulti con anemia aplastica grave: studio SOAR
L’immunosoppressione basata sulla Globulina antitimocitaria ( ATG ) è standard nel trattamento di prima linea per le persone con anemia...
Chemioterapia ad alte dosi e trapianto autologo di cellule staminali ematopoietiche nei pazienti anziani e in buone condizioni con linfoma primario diffuso del sistema nervoso centrale a grandi cellule B: studio MARTA
I trattamenti disponibili per i pazienti più anziani affetti da linfoma diffuso primario del sistema nervoso centrale a grandi cellule...
Radioterapia dell’intero cervello da sola versus preceduta da Bevacizumab, Etoposide e Cisplatino per metastasi cerebrali non-trattate da cancro al seno
L'incidenza delle metastasi cerebrali è in aumento nei pazienti con tumore mammario metastatico. Sono urgentemente necessari trattamenti per estendere il...
Radioterapia cerebrale con Pirotinib e Capecitabina nelle pazienti con tumore alla mammella avanzato ERBB2-positivo e metastasi cerebrali
Il potenziale beneficio della combinazione di una terapia sistemica intracranica efficace con la radioterapia per le pazienti con tumore al...
Sopravvivenza libera da progressione radiografica e sopravvivenza libera da progressione clinica come potenziali surrogati della sopravvivenza globale negli uomini con tumore alla prostata metastatico sensibile agli ormoni
Nonostante il notevole aumento della longevità degli uomini affetti da tumore alla prostata metastatico sensibile agli ormoni ( mHSPC ),...
Prediabete e rischio associato di eventi cardiovascolari e malattia renale cronica tra gli adulti sopravvissuti a tumore infantile nella coorte St Jude Lifetime
Poco si sa circa la prevalenza del prediabete e il rischio associato di eventi cardiovascolari e malattia renale cronica (...