NALIRIFOX versus Nab-Paclitaxel e Gemcitabina nei pazienti naive al trattamento con adenocarcinoma duttale pancreatico metastatico: studio NAPOLI 3


L’adenocarcinoma duttale pancreatico rimane una delle neoplasie più letali, con poche opzioni di trattamento.
NAPOLI 3 ha confrontato l’efficacia e la sicurezza di NALIRIFOX rispetto a Nab-Paclitaxel ( Abraxane ) e Gemcitabina come terapia di prima linea per l’adenocarcinoma duttale pancreatico metastatico ( mPDAC ).

NAPOLI 3 era uno studio di fase 3 randomizzato, in aperto, condotto in 187 centri comunitari e accademici in 18 Paesi in tutto il mondo in Europa, Nord America, Sud America, Asia e Australia.

I pazienti con adenocarcinoma duttale pancreatico metastatico e punteggio ECOG performance status di 0 o 1 sono stati assegnati in modo casuale a ricevere NALIRIFOX ( Irinotecan liposomiale 50 mg/m2, Oxaliplatino 60 mg/m2, Leucovorina 400 mg/m2, e Fluorouracile 2.400 mg/m2, somministrato sequenzialmente come infusione endovenosa continua nell'arco di 46 ore ) nei giorni 1 e 15 di un ciclo di 28 giorni oppure Nab-paclitaxel 125 mg/m2 e Gemcitabina 1.000 mg/m2, somministrato per via endovenosa, nei giorni 1, 8 e 15 di un ciclo di 28 giorni.

La randomizzazione è stata stratificata per regione geografica, performance status e metastasi epatiche.

L'endpoint primario era la sopravvivenza globale ( OS ) nella popolazione intention-to-treat ( ITT ), valutata quando sono stati osservati almeno 543 eventi nei due gruppi di trattamento.

La sicurezza è stata valutata in tutti i pazienti che hanno ricevuto almeno una dose del trattamento in studio.

Nel periodo 2020-2021, 770 pazienti sono stati assegnati in modo casuale ( NALIRIFOX, 383; Nab-Paclitaxel - Gemcitabina, 387; follow-up mediano 16.1 mesi ).

La sopravvivenza globale mediana è stata di 11.1 mesi con NALIRIFOX contro 9.2 mesi con Nab-Paclitaxel - Gemcitabina ( hazard ratio, HR=0.83; P=0.036 ).

Eventi avversi di grado 3 o superiore emergenti dal trattamento si sono verificati in 322 dei 370 pazienti ( 87% ) trattati con NALIRIFOX e in 326 dei 379 pazienti ( 86% ) trattati con Nab-Paclitaxel - Gemcitabina; decessi correlati al trattamento si sono verificati in 6 pazienti ( 2% ) nel gruppo NALIRIFOX e in 8 pazienti ( 2% ) nel gruppo Nab-Paclitaxel - Gemcitabina.

I risultati supportano l’uso del regime NALIRIFOX come possibile regime di riferimento per il trattamento di prima linea dell’adenocarcinoma duttale del pancreas metastatico. ( Xagena2023 )

Wainberg ZA et al, Lancet 2023; 402: 1272-1281

Gastro2023 Onco2023 Farma2023



Indietro

Altri articoli

La sarcoidosi è una condizione infiammatoria che può colpire vari organi e tessuti, provocando la formazione di granulomi e conseguente...


La gotta, una comune artropatia da cristalli, è associata a un aumento del rischio di malattie cardiovascolari. Si è cercato...


Il Micofenolato mofetile ( CellCept ) è un immunosoppressore comunemente usato per trattare il lupus eritematoso sistemico ( SLE )...


Si è determinato se Blinatumomab ( Blincyto ) sia efficace come alternativa alla chemioterapia intensiva di prima linea con risparmio...


L’immunosoppressione basata sulla Globulina antitimocitaria ( ATG ) è standard nel trattamento di prima linea per le persone con anemia...



L'incidenza delle metastasi cerebrali è in aumento nei pazienti con tumore mammario metastatico. Sono urgentemente necessari trattamenti per estendere il...


Il potenziale beneficio della combinazione di una terapia sistemica intracranica efficace con la radioterapia per le pazienti con tumore al...



Poco si sa circa la prevalenza del prediabete e il rischio associato di eventi cardiovascolari e malattia renale cronica (...