Tezepelumab e tappi di muco nei pazienti con asma da moderato a grave
I tappi di muco nelle vie aeree asmatiche sono associati all’ostruzione delle vie aeree e all’attività delle citochine infiammatorie, in particolare dell’interleuchina 5 ( IL-5 ) e interleuchina 13 ( IL-13 ), e possono fornire un’opportunità per una terapia mirata.
Questa analisi dello studio controllato con placebo CASCADE ( Study to Evaluate Tezepelumab on Airway Inflammation in Adults With Uncontrolled Asthma ) ha utilizzato la tomografia computerizzata ( CT ) per valutare i tappi di muco in pazienti con asma non controllato da moderato a grave che hanno ricevuto Tezepelumab ( Tezspire ) o placebo.
CASCADE è stato uno studio esplorativo, in doppio cieco, controllato con placebo, che ha esaminato l’effetto antinfiammatorio di Tezepelumab.
I pazienti di età compresa tra 18 e 75 anni sono stati assegnati in modo casuale a 210 mg di Tezepelumab oppure placebo ogni 4 settimane per via sottocutanea per almeno 28 settimane.
Un radiologo esperto, in cieco rispetto ai gruppi di trattamento e ai tempi, ha valutato oggettivamente 18 segmenti polmonari per la presenza di tappi di muco nelle scansioni CT ottenute prima e dopo il trattamento; un numero maggiore di tappi di muco ha comportato punteggi più alti di tappi di muco.
La variazione assoluta rispetto al basale del punteggio del tappo mucoso è stata di -1.7 nei pazienti trattati con Tezepelumab ( n=37 ) e di 0.0 nei pazienti trattati con placebo ( n=45 ).
Al basale, i punteggi del tappo di muco erano correlati positivamente con i livelli di biomarcatori infiammatori ( eosinofili nel sangue, neurotossina derivata dagli eosinofili, ossido nitrico esalato frazionario, IL-5 e IL-13 ) e negativamente con le misurazioni della funzionalità polmonare ( volume espiratorio forzato pre-broncodilatatore in 1 secondo e flusso medio espiratorio forzato ).
Nei soggetti trattati con Tezepelumab, le riduzioni dei punteggi del tappo di muco sono state correlate con miglioramenti della funzione polmonare e riduzioni della conta degli eosinofili nel sangue e dei livelli di neurotossina derivata dagli eosinofili, un biomarcatore della degranulazione eosinofila.
Tezepelumab è risultato associato a una riduzione dei tappi di muco occlusivi rispetto al placebo in uno studio randomizzato e controllato condotto su pazienti con asma non-controllato da moderato a grave. ( Xagena2023 )
Nordenmark LH et al, NEJM Evid 2023; 2
Pneumo2023 Farma2023
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