Trattamento non-chirurgico o chirurgico della rottura acuta del tendine d'Achille


Non è chiaro se la riparazione chirurgica di una rottura acuta del tendine d'Achille mediante un approccio di riparazione a cielo aperto o minimamente invasivo sia associata a esiti migliori rispetto al trattamento non-chirurgico.

È stato eseguito uno studio multicentrico, randomizzato e controllato che ha confrontato il trattamento non-chirurgico, la riparazione a cielo aperto e la chirurgia mininvasiva negli adulti con rottura acuta del tendine d'Achille che si sono presentati a quattro Centri di sperimentazione.

L'esito primario era il cambiamento rispetto al basale nel punteggio totale di rottura del tendine d'Achille ( i punteggi vanno da 0 a 100, con punteggi più alti ad indicare un migliore stato di salute ) a 12 mesi.
Gli esiti secondari includevano l'incidenza della rottura del tendine.

In totale 554 pazienti sono stati sottoposti a randomizzazione e 526 pazienti sono stati inclusi nell'analisi finale.
I cambiamenti medi nel punteggio di rottura totale del tendine d'Achille sono stati -17.0 punti nel gruppo non-chirurgico, -16.0 punti nel gruppo di riparazione a cielo aperto e -14.7 punti nel gruppo di chirurgia minimamente invasiva ( P=0.57 ).
I confronti a coppie non hanno fornito prove di differenze tra i gruppi.

I cambiamenti rispetto al basale delle prestazioni fisiche e della funzione fisica riferita dai pazienti sono stati simili nei 3 gruppi.
Il numero di rotture tendinee è stato maggiore nel gruppo non-chirurgico ( 6.2% ) rispetto al gruppo di riparazione a cielo aperto o chirurgia mininvasiva ( 0.6% ciascuno ).
Ci sono state 9 lesioni nervose nel gruppo di chirurgia mininvasiva ( nel 5.2% dei pazienti ) rispetto a 5 nel gruppo di riparazione a cielo aperto ( nel 2.8% ) e 1 nel gruppo non-chirurgico ( nello 0.6% ).

Nei pazienti con rottura del tendine di Achille, la chirurgia ( riparazione a cielo aperto o chirurgia mininvasiva ) non è risultata associata a esiti migliori rispetto al trattamento non-chirurgico a 12 mesi. ( Xagena2022 )

Myhrvold SB et al, N Engl J Med 2022; 386: 1409-1420

Orto2022 Chiru2022



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