Apatinib per adenocarcinoma dello stomaco o della giunzione gastroesofagea avanzato o metastatico refrattario alla chemioterapia


Non ci sono attualmente strategie di trattamento standard per i pazienti con carcinoma gastrico metastatico avanzato in progressione dopo due o più linee di chemioterapia.
E’ stata valutata l'efficacia e la sicurezza di Apatinib, un nuovo inibitore della tirosin-chinasi 2 del recettore del fattore di crescita dell’endoteliale vascolare, in pazienti con adenocarcinoma gastrica o della giunzione gastroesofagea avanzato o nei quali avevano fallito, in precedenza, almeno due linee di chemioterapia.

È stato effettuato uno studio randomizzato, in doppio cieco, controllato con placebo di fase III.

Sono stati arruolati pazienti provenienti da 32 Centri in Cina, assegnati in modo casuale ad Apatinib orale 850 mg oppure a placebo una volta al giorno.

Gli endpoint primari erano sopravvivenza globale ( OS ) e sopravvivenza libera da progressione ( PFS ).

Tra il 2011 e il 2012, sono stati arruolati 267 pazienti.

La sopravvivenza orale mediana è significativamente migliorata nel gruppo Apatinib rispetto al gruppo placebo ( 6.5 mesi vs 4.7 mesi; P=0.0149; hazard ratio, 0.709; P=0.0156 ).

Allo stesso modo Apatinib ha prolungato significativamente la sopravvivenza libera da progressione mediana rispetto al placebo ( 2.6 mesi vs 1.8 mesi, P minore di 0.001; hazard ratio, HR=0.444; P minore di 0.001 ).

I più comuni eventi avversi di grado 3 o 4 non-ematologici erano sindrome mano-piede, proteinuria e ipertensione.

In conclusione, i dati hanno dimostrato che il trattamento con Apatinib ha significativamente migliorato la sopravvivenza globale e la sopravvivenza libera da progressione con un profilo di sicurezza accettabile nei pazienti con tumore gastrico avanzato refrattario a due o più linee di chemioterapia. ( Xagena2016 )

Li J et al, J Clin Oncol 2016; 34: 1448-1454

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