Chemioterapia intraperitoneale nel cancro dell’ovaio
In uno studio (Markman M et al , J Clin Oncol 2001; 19: 1001-1007), 462 pazienti con tumori di 1 cm o più piccoli sono stati randomizzati a Paclitaxel ev (135 mg/m2) per 24 ore, seguiti da 6 cicli di terapia con Cisplatino ev (75 mg/mq) ogni 3 settimane, oppure a Carboplatino ev (area sotto la curva: 9) ogni 28 giorni per 2 cicli, poi Paclitaxel ev (135 mg/m2) in 24 ore, seguiti da 6 cicli di Cisplatino per via intraperitoneale (100 mg/m2) ogni 3 settimane per 6 cicli.
Le pazienti, sottoposte a trattamento intraperitoneale, hanno lamentato una maggiore tossicità: circa 1/5 delle pazienti ha ricevuto 2 o meno cicli di Cisplatino intraperitoneale.
Tuttavia la sopravvivenza media libera da progressione è risultata maggiore nel gruppo trattato intraperitonealmente (28 versus 22 mesi; p = 0.01), così come la sopravvivenza totale (63 versus 52 mesi; p = 0.05).
Nel corso del Congresso dell’ASCO, è stato presentato uno studio effettuato dai Ricercatori del Johns Hopkins Oncology Center.
Il braccio chemioterapia intraperitoneale è risultato gravato da maggiore tossicità, ma ha presentato una più lunga sopravvivenza libera da progressione (24 versus 19 mesi ; p = 0.029).
Ad oggi sono tre gli studi clinici che mostrano benefici del trattamento chemioterapico intraperitoneale nel cancro dell’ovaio.
Quando saranno disponibili i dati di sopravvivenza generale, la chemioterapia intraperitoneale potrà essere impiegata nei pazienti con cancro dell’ovaio, selezionati. (Xagena 2002)
Fonte: ASCO 2002
Indietro
Altri articoli
Radioterapia dell’intero cervello da sola versus preceduta da Bevacizumab, Etoposide e Cisplatino per metastasi cerebrali non-trattate da cancro al seno
L'incidenza delle metastasi cerebrali è in aumento nei pazienti con tumore mammario metastatico. Sono urgentemente necessari trattamenti per estendere il...
ASCO24 - Trastuzumab deruxtecan, somministrato dopo terapia endocrina, ha migliorato la sopravvivenza libera da progressione nel cancro al seno pretrattato con bassa e ultrabassa espressione di HER2
Trastuzumab deruxtecan ( Enhertu ) ha esteso la sopravvivenza libera da progressione rispetto alla chemioterapia standard per alcune pazienti con...
ASCO24 - Ivonescimab migliora la sopravvivenza libera da progressione nel cancro al polmone non-a-piccole cellule non-squamoso con mutazione di EGFR dopo fallimento di un inibitore tirosin-chinasico di EGFR. Studio HARMONi-A
Ivonescimab più chemioterapia è stato approvato in Cina, e ora è considerato il trattamento standard per i pazienti con carcinoma...
Risultati clinicopatologici nei pazienti con neuropatie paraneoplastiche e anticorpi fortemente associati al cancro
Le descrizioni patologiche del coinvolgimento dei nervi periferici nelle neuropatie paraneoplastiche sono scarse, per lo più provenienti da autopsie focalizzate...
Efficacia di Osimertinib sul sistema nervoso centrale con o senza chemioterapia nel cancro al polmone non-a-piccole cellule avanzato con mutazione di EGFR
E' stata riportata l'efficacia sul sistema nervoso centrale ( SNC ) di Osimertinib ( Tagrisso ) più chemioterapia di prima...
Gedatolisib in combinazione con Palbociclib e terapia endocrina nelle donne con cancro mammario avanzato HR-positivo e HER2-negativo
La via PI3K-mTOR è spesso disregolata nel cancro al seno. La combinazione di un inibitore mirato a tutte le isoforme...
Tecentriq a base di Atezolizumab nel trattamento di: cancro uroteliale, cancro del polmone non-a-piccole cellule, cancro a piccole cellule polmonare, cancro mammario triplo negativo, carcinoma epatocellulare
Tecentriq è un medicinale che contiene il principio attivo Atezolizumab, ed è impiegato nel trattamento delle seguenti forme di cancro:...
Fruzaqla a base di Fruquintinib nel trattamento di adulti con cancro del colon-retto metastatico, non-respoder a Trifluridina-Tipiracil o Regorafenib
Fruzaqla, che contiene il principio attivo Fruquintinib, è un medicinale antitumorale usato per il trattamento di adulti con cancro del...
Rischio di cancro al seno a lungo termine nelle sopravvissute a linfoma di Hodgkin trattate con Doxorubicina
Un ampio studio retrospettivo ha dimostrato che un comune farmaco chemioterapico utilizzato per trattare il linfoma di Hodgkin ( HL...
Dispositivo contraccettivo intrauterino a rilascio di Levonorgestrel può aumentare il rischio di cancro al seno
L'utilizzo di un dispositivo intrauterino a rilascio di Levonorgestrel per prevenire la gravidanza ha aumentato il rischio di cancro alla...