Effetto dell’età sugli esiti del cancro alla mammella in donne con malattia positiva per il recettore 2 del fattore di crescita dell’epidermide umano


Precedenti ricerche hanno suggerito che la più giovane età alla diagnosi è un fattore di rischio indipendente per la ricorrenza di carcinoma mammario e per il decesso legato alla malattia.

Nessuno studio precedente ha tenuto nella giusta considerazione lo status del recettore 2 del fattore di crescita dell’epidermide ( HER2 ) o il trattamento anti-HER2.

Lo studio HERA ha valutato se l’età fosse un fattore prognostico oppure un fattore predittivo.

Sono stati utilizzati dati con un follow-up mediano di 2 anni e gruppi di età dicotomizzati a 40 per valutare l’effetto prognostico sugli esiti per donne assegnate a Trastuzumab ( Herceptin ) per 1 anno oppure alla osservazione.

Delle 1.703 donne assegnate in maniera casuale a un trattamento di 1 anno con Trastuzumab e 1.698 a osservazione, 722 ( 21% ) avevano un’età uguale o inferiore a 40 anni al momento di iniziare lo studio.

In modelli separati di Cox, con controlli per fattori prognostici e predittivi rilevanti, gli hazard ratio ( HR ) per la sopravvivenza libera da malattia e la sopravvivenza generale sono risultati in linea per le donne di età uguale o inferiore a 40 anni versus quelle con più di 40, indipendentemente dal gruppo di trattamento al quale erano state assegnate ( gruppo osservazione: HR sopravvivenza libera da malattia con età uguale o inferiore a 40 versus maggiore di 40 anni, 1.18; HR per sopravvivenza generale con età uguale o inferiore a 40 versus maggiore di 40 anni, 1.01; gruppo Trastuzumab: HR per sopravvivenza libera da malattia con età uguale o inferiore a 40 vs maggiore di 40 anni, 1.11; HR per sopravvivenza generale con età uguale o inferiore a 40 vs maggiore di 40 anni, 1.18 ).

L’interazione tra gruppo di età ed effetti del trattamento non è risultata statisticamente significativa ( sopravvivenza libera da progressione P=0.89; sopravvivenza generale P=0.55 ).

In conclusione, in una analisi retrospettiva di un ampio studio randomizzato e controllato condotto su donne con carcinoma mammario positivo per HER2 in stadio iniziale, l’età non è risultata fortemente associata con il rischio di ricorrenza precoce o con la predizione di benefici dalla terapia con Trastuzumab.

Le future ricerche dovrebbero valutare se l’età sia un predittore di ricorrenza più tardiva, e l’impatto dell’età in gruppi con altri tipi di tumore. ( Xagena2013 )

Partridge AH et al, J Clin Oncol 2013; 31: 2692-2698

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