Individuati tre nuovi sottotipi intrinseci di cancro alla prostata
Sono stati individuati tre distinti sottotipi molecolari intrinseci di tumore alla prostata e uno studio ha mostrato una correlazione con la sopravvivenza libera da metastasi a distanza.
L'identificazione di questi sottotipi può aiutare a predire la risposta del paziente al trattamento.
L’esame rettale digitale, la misurazione dei livelli di PSA ( antigene prostatico specifico ), l’esame istologico non forniscono informazioni riguardo alla biologia della malattia, e non sempre offrono indicazioni precise sul rischio di un paziente di andare incontro a recidiva. Inoltre, non predicono la risposta del paziente al trattamento.
L’obiettivo di alcuni ricercatori dell’University of Michigan ( Stati Uniti ) è stato quello di identificare sottotipi molecolari intrinseci di tumore alla prostata primario mediante sequenziamento del tumore.
E’ stato anche valutato l'impatto prognostico di questi sottotipi sul rischio di recidiva da parte di un paziente, e se i sottotipi potevano identificare persone con maggiore probabilità di trarre beneficio dalla terapia radiante post-operatoria.
L'analisi ha incluso i dati di 4.236 campioni di tumore da 9 coorti, che comprendevano sette coorti retrospettive ( n = 1.626 ) e due coorti prospettiche [ Cancer Genome Atlas ( n = 497 ) e Decipher GRID ( n = 2.113 ) ].
Nei campioni è stata analizzata l’espressione di RNA mediante microarray ad alta densità e analisi del trascrittoma.
Tutti gli uomini erano stati sottoposti a prostatectomia radicale per carcinoma prostatico localizzato.
I ricercatori hanno identificato tre sottogruppi distinti in base alla presenza di 100 geni o fattori intrinseci al tumore stesso.
E’ stata in seguito valutata la presenza di questi sottotipi in un set di validazione che consisteva di sei coorti retrospettive ( n=1.444 ) e due coorti prospettiche.
I sottotipi apparivano correlati alla espressione di attività del recettore degli androgeni e di espressione dell'oncogene ERG, ma non a mutazioni o arrangiamenti genetici.
I pazienti nel sottotipo A sembravano avere la prognosi più favorevole. Il tasso a 10 anni di sopravvivenza libera da metastasi a distanza è stata del 73.6% per il sottotipo A, 64.4% per il sottotipo B e del 57.1% per il sottotipo C.
Rispetto ai pazienti con sottotipo A, il rischio di metastasi a distanza a 10 anni era significativamente maggiore tra i pazienti con sottotipo B ( hazard ratio, HR=1.31; IC 95%, 1.04-1.66 ) e il sottotipo C ( HR=1.65; IC 95%, 1.29-2.1 ).
Queste associazioni non si sono modificate dopo aggiustamento per le variabili clinico-patologiche, quali PSA, punteggio Gleason e margini chirurgici.
Per determinare se i sottotipi fossero stati in grado di predire se gli uomini avrebbero beneficiato maggiormente di radiazioni post-operatorie, sono stati esaminati gli esiti relativi al sottotipo su 919 uomini che non avevano ricevuto trattamento radiante e 346 uomini che invece erano stati sottoposti a radioterapia.
E’ stato osservato che gli uomini con sottotipi B e C hanno mostrato una, significativa, maggiore probabilità di avere una risposta alla radioterapia postoperatoria ( HR per il gruppo A vs B e C = 0.44; P = 0.002 ). ( Xagena2016 )
Fonte American Society for Radiation Oncology ( ASTRO ) Annual Meeting, 2016
Onco2016 Uro2016
Indietro
Altri articoli
Radioterapia dell’intero cervello da sola versus preceduta da Bevacizumab, Etoposide e Cisplatino per metastasi cerebrali non-trattate da cancro al seno
L'incidenza delle metastasi cerebrali è in aumento nei pazienti con tumore mammario metastatico. Sono urgentemente necessari trattamenti per estendere il...
ASCO24 - Trastuzumab deruxtecan, somministrato dopo terapia endocrina, ha migliorato la sopravvivenza libera da progressione nel cancro al seno pretrattato con bassa e ultrabassa espressione di HER2
Trastuzumab deruxtecan ( Enhertu ) ha esteso la sopravvivenza libera da progressione rispetto alla chemioterapia standard per alcune pazienti con...
ASCO24 - Ivonescimab migliora la sopravvivenza libera da progressione nel cancro al polmone non-a-piccole cellule non-squamoso con mutazione di EGFR dopo fallimento di un inibitore tirosin-chinasico di EGFR. Studio HARMONi-A
Ivonescimab più chemioterapia è stato approvato in Cina, e ora è considerato il trattamento standard per i pazienti con carcinoma...
Risultati clinicopatologici nei pazienti con neuropatie paraneoplastiche e anticorpi fortemente associati al cancro
Le descrizioni patologiche del coinvolgimento dei nervi periferici nelle neuropatie paraneoplastiche sono scarse, per lo più provenienti da autopsie focalizzate...
Efficacia di Osimertinib sul sistema nervoso centrale con o senza chemioterapia nel cancro al polmone non-a-piccole cellule avanzato con mutazione di EGFR
E' stata riportata l'efficacia sul sistema nervoso centrale ( SNC ) di Osimertinib ( Tagrisso ) più chemioterapia di prima...
Gedatolisib in combinazione con Palbociclib e terapia endocrina nelle donne con cancro mammario avanzato HR-positivo e HER2-negativo
La via PI3K-mTOR è spesso disregolata nel cancro al seno. La combinazione di un inibitore mirato a tutte le isoforme...
Tecentriq a base di Atezolizumab nel trattamento di: cancro uroteliale, cancro del polmone non-a-piccole cellule, cancro a piccole cellule polmonare, cancro mammario triplo negativo, carcinoma epatocellulare
Tecentriq è un medicinale che contiene il principio attivo Atezolizumab, ed è impiegato nel trattamento delle seguenti forme di cancro:...
Fruzaqla a base di Fruquintinib nel trattamento di adulti con cancro del colon-retto metastatico, non-respoder a Trifluridina-Tipiracil o Regorafenib
Fruzaqla, che contiene il principio attivo Fruquintinib, è un medicinale antitumorale usato per il trattamento di adulti con cancro del...
Rischio di cancro al seno a lungo termine nelle sopravvissute a linfoma di Hodgkin trattate con Doxorubicina
Un ampio studio retrospettivo ha dimostrato che un comune farmaco chemioterapico utilizzato per trattare il linfoma di Hodgkin ( HL...
Dispositivo contraccettivo intrauterino a rilascio di Levonorgestrel può aumentare il rischio di cancro al seno
L'utilizzo di un dispositivo intrauterino a rilascio di Levonorgestrel per prevenire la gravidanza ha aumentato il rischio di cancro alla...