Micrometastasi o cellule tumorali isolate nel cancro al seno: miglioramento della sopravvivenza libera da malattia con la terapia adiuvante
L'associazione di cellule tumorali isolate e micrometastasi nei linfonodi regionali con gli esiti clinici del tumore del seno non è ben definita.
Ricercatori del Maastricht University Medical Center, in Olanda, hanno identificato tutte le pazienti olandesi sottoposte a biopsia del linfonodo sentinella per il tumore mammario prima del 2006 e che hanno avuto cancro al seno con caratteristiche positive del tumore primario e cellule tumorali isolate o micrometastasi nei linfonodi regionali.
Le pazienti con linfonodi negativi sono state selezionate a partire dagli anni 2000 e 2001.
L'endpoint primario era la sopravvivenza libera da malattia.
Sono stati identificati 856 pazienti con linfonodi negativi che non avevano ricevuto terapia sistemica adiuvante ( coorte linfonodi negativi, no-terapia adiuvante ), 856 pazienti con cellule tumorali isolate o o micrometastasi che non avevano ricevuto terapia adiuvante sistemica ( coorte linfonodi positivi, non-terapia adiuvante ) e 995 pazienti con cellule tumorali isolate o micrometastasi che avevano ricevuto trattamento adiuvante sistemico ( coorte linfonodi positivi, terapia adiuvante ).
Il periodo osservazionale mediano è stato di 5.1 anni.
L'hazard ratio ( HR ) aggiustato per gli eventi di malattia tra le pazienti con cellule tumorali isolate che non avevano ricevuto terapia sistemica rispetto alle donne con malattia linfonodo negativa è stato pari a 1.50; tra le pazienti con micrometastasi, l'hazard ratio aggiustato è stato di 1.56.
Tra le pazienti con cellule tumorali isolate o micrometastasi, l'hazard ratio aggiustato è stato dello 0.57 nella coorte linfonodi positivi e terapia adiuvante rispetto alla coorte linfonodi positivi, no-terapia adiuvante.
In conclusione, le cellule tumorali isolate o le micrometastasi nei linfonodi regionali sono risultate associate a una riduzione del tasso di sopravvivenza libera da malattia a 5 anni tra lr donne con carcinoma al seno in stadio iniziale che non hanno ricevuto terapia adiuvante.
Nelle pazienti con cellule tumorali isolate o micrometastasi che hanno ricevuto terapia adiuvante, la sopravvivenza libera da malattia è risultata migliorata. ( Xagena2009 )
de Boer M et al, N Engl J Med 2009; 361: 653-663
Onco2009 Farma2009 Gyne2009
Indietro
Altri articoli
Radioterapia dell’intero cervello da sola versus preceduta da Bevacizumab, Etoposide e Cisplatino per metastasi cerebrali non-trattate da cancro al seno
L'incidenza delle metastasi cerebrali è in aumento nei pazienti con tumore mammario metastatico. Sono urgentemente necessari trattamenti per estendere il...
ASCO24 - Trastuzumab deruxtecan, somministrato dopo terapia endocrina, ha migliorato la sopravvivenza libera da progressione nel cancro al seno pretrattato con bassa e ultrabassa espressione di HER2
Trastuzumab deruxtecan ( Enhertu ) ha esteso la sopravvivenza libera da progressione rispetto alla chemioterapia standard per alcune pazienti con...
ASCO24 - Ivonescimab migliora la sopravvivenza libera da progressione nel cancro al polmone non-a-piccole cellule non-squamoso con mutazione di EGFR dopo fallimento di un inibitore tirosin-chinasico di EGFR. Studio HARMONi-A
Ivonescimab più chemioterapia è stato approvato in Cina, e ora è considerato il trattamento standard per i pazienti con carcinoma...
Risultati clinicopatologici nei pazienti con neuropatie paraneoplastiche e anticorpi fortemente associati al cancro
Le descrizioni patologiche del coinvolgimento dei nervi periferici nelle neuropatie paraneoplastiche sono scarse, per lo più provenienti da autopsie focalizzate...
Efficacia di Osimertinib sul sistema nervoso centrale con o senza chemioterapia nel cancro al polmone non-a-piccole cellule avanzato con mutazione di EGFR
E' stata riportata l'efficacia sul sistema nervoso centrale ( SNC ) di Osimertinib ( Tagrisso ) più chemioterapia di prima...
Gedatolisib in combinazione con Palbociclib e terapia endocrina nelle donne con cancro mammario avanzato HR-positivo e HER2-negativo
La via PI3K-mTOR è spesso disregolata nel cancro al seno. La combinazione di un inibitore mirato a tutte le isoforme...
Tecentriq a base di Atezolizumab nel trattamento di: cancro uroteliale, cancro del polmone non-a-piccole cellule, cancro a piccole cellule polmonare, cancro mammario triplo negativo, carcinoma epatocellulare
Tecentriq è un medicinale che contiene il principio attivo Atezolizumab, ed è impiegato nel trattamento delle seguenti forme di cancro:...
Fruzaqla a base di Fruquintinib nel trattamento di adulti con cancro del colon-retto metastatico, non-respoder a Trifluridina-Tipiracil o Regorafenib
Fruzaqla, che contiene il principio attivo Fruquintinib, è un medicinale antitumorale usato per il trattamento di adulti con cancro del...
Rischio di cancro al seno a lungo termine nelle sopravvissute a linfoma di Hodgkin trattate con Doxorubicina
Un ampio studio retrospettivo ha dimostrato che un comune farmaco chemioterapico utilizzato per trattare il linfoma di Hodgkin ( HL...
Dispositivo contraccettivo intrauterino a rilascio di Levonorgestrel può aumentare il rischio di cancro al seno
L'utilizzo di un dispositivo intrauterino a rilascio di Levonorgestrel per prevenire la gravidanza ha aumentato il rischio di cancro alla...