Mortalità cardiaca tra i sopravvissuti a 5 anni a cancro diagnosticato a un’età compresa tra 15 e 39 anni
L'età alla diagnosi di cancro è determinante per stabilire il successivo rischio di mortalità cardiaca.
I sopravvissuti a cancro adolescenti e giovani adulti sono stati poco studiati. Si sa poco sui loro rischi negativi per la salute a lungo termine, in particolare per le malattie cardiache, che sono aumentate in altre popolazioni con cancro in cui sono stati utilizzati trattamenti cardiotossici.
The Teenage and Young Adult Cancer Survivor Study ha una coorte di 200.945 sopravvissuti a 5 anni al tumore diagnosticato tra 15 e 39 anni di età in Inghilterra e Galles dal 1971 al 2006, seguiti fino al 2014.
Sono stati calcolati i rapporti standardizzati di mortalità, l’eccesso di rischio assoluto, e i rischi cumulativi.
Sono morti di malattia cardiaca 2016 sopravvissuti.
Per tutti i tumori combinati, i tassi di mortalità standardizzati per tutte le malattie cardiache combinate sono stati maggiori per gli individui affetti da 15 a 19 anni ( 4.2 ), diminuendo a 1.2 per gli individui di età compresa tra 35 e 39 anni ( 2P per trend minore di 0.0001 ).
Modelli simili sono stati osservati per i rapporti standardizzati di mortalità ed eccesso di rischio assoluto per cardiopatia ischemica, cardiopatia valvolare, e cardiomiopatia.
I superstiti a linfoma di Hodgkin, leucemia mieloide acuta, tumori genito-urinari diversi dal cancro della vescica, linfoma non-Hodgkin, cancro del polmone, leucemie diverse da leucemia mieloide acuta, tumore del sistema nervoso centrale, cancro cervicale e cancro al seno hanno avuto 3.8, 2.7, 2.0, 1.7, 1.7, 1.6, 1.4, 1.3 e 1.2 volte il numero di morti cardiache attese dalla popolazione generale, rispettivamente.
Tra i sopravvissuti a linfoma di Hodgkin in età superiore a 60 anni, quasi il 30% del numero di decessi in eccesso totali osservati era dovuto a malattie cardiache.
In conclusione, lo studio di oltre 200.000 sopravvissuti al cancro ha dimostrato che l'età alla diagnosi del tumore è fondamentale nel determinare il successivo rischio di mortalità cardiaca.
Per la prima volta, le stime di rischio di morte cardiaca dopo ogni tumore diagnosticato a una età compresa tra 15 e 39 anni sono state determinate da un'ampia coorte basata sulla popolazione con follow-up prolungato.
Questi dati forniscono una prima base per lo sviluppo di linee guida di follow-up basate sull'evidenza. ( Xagena2016 )
Henson KE et al, Circulation 2016; 134: 1519-1531
Cardio2016 Onco2016
Indietro
Altri articoli
Radioterapia dell’intero cervello da sola versus preceduta da Bevacizumab, Etoposide e Cisplatino per metastasi cerebrali non-trattate da cancro al seno
L'incidenza delle metastasi cerebrali è in aumento nei pazienti con tumore mammario metastatico. Sono urgentemente necessari trattamenti per estendere il...
ASCO24 - Trastuzumab deruxtecan, somministrato dopo terapia endocrina, ha migliorato la sopravvivenza libera da progressione nel cancro al seno pretrattato con bassa e ultrabassa espressione di HER2
Trastuzumab deruxtecan ( Enhertu ) ha esteso la sopravvivenza libera da progressione rispetto alla chemioterapia standard per alcune pazienti con...
ASCO24 - Ivonescimab migliora la sopravvivenza libera da progressione nel cancro al polmone non-a-piccole cellule non-squamoso con mutazione di EGFR dopo fallimento di un inibitore tirosin-chinasico di EGFR. Studio HARMONi-A
Ivonescimab più chemioterapia è stato approvato in Cina, e ora è considerato il trattamento standard per i pazienti con carcinoma...
Risultati clinicopatologici nei pazienti con neuropatie paraneoplastiche e anticorpi fortemente associati al cancro
Le descrizioni patologiche del coinvolgimento dei nervi periferici nelle neuropatie paraneoplastiche sono scarse, per lo più provenienti da autopsie focalizzate...
Efficacia di Osimertinib sul sistema nervoso centrale con o senza chemioterapia nel cancro al polmone non-a-piccole cellule avanzato con mutazione di EGFR
E' stata riportata l'efficacia sul sistema nervoso centrale ( SNC ) di Osimertinib ( Tagrisso ) più chemioterapia di prima...
Gedatolisib in combinazione con Palbociclib e terapia endocrina nelle donne con cancro mammario avanzato HR-positivo e HER2-negativo
La via PI3K-mTOR è spesso disregolata nel cancro al seno. La combinazione di un inibitore mirato a tutte le isoforme...
Tecentriq a base di Atezolizumab nel trattamento di: cancro uroteliale, cancro del polmone non-a-piccole cellule, cancro a piccole cellule polmonare, cancro mammario triplo negativo, carcinoma epatocellulare
Tecentriq è un medicinale che contiene il principio attivo Atezolizumab, ed è impiegato nel trattamento delle seguenti forme di cancro:...
Fruzaqla a base di Fruquintinib nel trattamento di adulti con cancro del colon-retto metastatico, non-respoder a Trifluridina-Tipiracil o Regorafenib
Fruzaqla, che contiene il principio attivo Fruquintinib, è un medicinale antitumorale usato per il trattamento di adulti con cancro del...
Rischio di cancro al seno a lungo termine nelle sopravvissute a linfoma di Hodgkin trattate con Doxorubicina
Un ampio studio retrospettivo ha dimostrato che un comune farmaco chemioterapico utilizzato per trattare il linfoma di Hodgkin ( HL...
Dispositivo contraccettivo intrauterino a rilascio di Levonorgestrel può aumentare il rischio di cancro al seno
L'utilizzo di un dispositivo intrauterino a rilascio di Levonorgestrel per prevenire la gravidanza ha aumentato il rischio di cancro alla...