Rischio di diabete tra i pazienti trattati con terapia di deprivazione androgenica primaria per cancro alla prostata clinicamente localizzato
La terapia di deprivazione androgenica può aumentare il rischio di diabete.
Mentre i benefici della terapia di deprivazione androgenica primaria per il carcinoma prostatico localizzato sono controversi, e la maggior parte dei sopravvissuti al cancro alla prostata è rappresentata da persone in età avanzata con comorbidità, è importante determinare se la terapia di deprivazione androgenica primaria aumenta il rischio di diabete mellito e quali sono fattori di suscettibilità.
È stato condotto uno studio retrospettivo di coorte di 12.191 uomini con diagnosi di tumore alla prostata localizzato incidente durante il periodo 1995-2008, dall'età di 35 fino a 100 anni, senza diabete mellito o intervento di prostatectomia o radioterapia un anno dopo la diagnosi.
I pazienti sono stati arruolati in uno di tre piani sanitari e sono stati seguiti fino al 2010.
La terapia di deprivazione androgenica primaria è stata definita come terapia di deprivazione androgenica entro un anno dalla diagnosi.
L’obiettivo dello studio è stato quello di stimare il rischio di diabete mellito associato alla terapia di deprivazione androgenica primaria.
Il diabete si è sviluppato in 1.203 pazienti ( 9.9% ) durante il follow-up ( mediana 4.8 anni ) con tassi di incidenza di 2.5 e 1.6 eventi per 100 anni-persona, rispettivamente, nel gruppo di terapia di deprivazione androgenica primaria e nel gruppo di terapia di deprivazione androgenica non-primaria.
La terapia di deprivazione androgenica primaria è risultata associata a un aumento del rischio di diabete mellito di 1.61 volte.
Il numero necessario per provocare un danno ( NNH ) è stato pari a 29.
L'associazione è risultata più forte negli uomini di 70 anni o più giovani rispetto agli uomini più anziani ( hazara ratio, HR=2.25 vs 1.40, P per interazione=0.008 ).
In conclusione, la terapia di deprivazione androgenica primaria può aumentare il rischio di diabete mellito del 60% e deve essere usata con cautela nella gestione del tumore prostatico localizzato.
A causa della consistente associazione tra la terapia di deprivazione androgenica e un rischio maggiore di diabete attraverso gli stati di malattia, si consigliano interventi di screening di routine e sullo stile di vita per ridurre il rischio di diabete mellito negli uomini che ricevono la terapia di deprivazione androgenica. ( Xagena2015 )
Tsai HT et al, J Urology 2015; 193: 1956-1962
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