Test sperimentale per la diagnosi precoce del cancro del colon-retto


A cura di Giovanna Serenelli, Policlinico Monteluce, Perugia

Il nuovo test è in grado di identificare le mutazioni nel DNA purificato dalle feci raccolte con metodo tradizionale.
Attualmente il test, eseguito su 28 pazienti con cancri non metastatici, su 18 pazienti con adenomi del colon-retto e su 28 pazienti di controllo (senza malattie neoplastiche), è riuscito ad identificare mutazioni nel 57% dei pazienti portatori di neoplasie. Il test non ha dato risultati falsamente positivi, infatti nessuna mutazione è stata identificata nel gruppo dei pazienti di controllo.

NEJM 346, 311-320, 2002
( Xagena2002 )


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