Nei pazienti con malattia coronarica, l’obesità è associata a rischio di MACE negli uomini, ma non nelle donne
E’ stata valutata l’associazione tra obesità e gli eventi coronarici avversi maggiori ( MACE ) nei pazienti con malattia coronarica definita.
I dati sono stati ricavati dallo studio PEACE ( The Prevention of Events with Angiotensin Convertine Enzyme-Inhibition ), che ha assegnato 8290 pazienti con coronaropatia stabile e frazione d’eiezione ventricolare sinistra ( FEVS ) maggiore o uguale al 40% al Tandolapril ( Mavik/Gopten ) o al placebo.
Il periodo osservazionale è stato di 4.8 anni.
Tra i pazienti che non erano diabetici al basale ( 5693 uomini e 1171 donne ), è stata compiuta un’analisi post-hoc per esaminare se l’obesità, definita come indice di massa corporea ( BMI ) maggiore o uguale a 30kg/m2, fosse un fattore di rischio per l’end point composito di MACE, definito come morte cardiovascolare, infarto miocardico non fatale, rivascolarizzazione coronarica o ictus.
L’analisi è stata compiuta separatamente per gli uomini e per le donne.
La percentuale di obesità al basale era 28.5% negli uomini e 28.9% nelle donne.
Dopo aggiustamento per i confondenti, l’obesità è risultata associata a MACE negli uomini ( hazard ratio, HR = 1.28; p < 0.01 ) ma non nelle donne ( HR = 0.96; p = 0.77 ). ( Xagena2006 )
Domanski MJ et al, Eur Heart J 2006; 27: 1416-1422
Endo2006 Cardio2006
Indietro
Altri articoli
Calcioantagonisti versus altre classi di farmaci antipertensivi: effetto sulle patologie cardiovascolari e sugli eventi MACE
Una meta-analisi di studi randomizzati controllati ( RCT ) ha mostrato che i decessi per tutte le cause non erano...
Alti livelli di plasmacellule tumorali circolanti come segno distintivo della malattia aggressiva nei pazienti idonei al trapianto con mieloma multiplo di nuova diagnosi
Alti livelli di plasmacellule tumorali circolanti ( CTC-high ) nei pazienti con mieloma multiplo sono un marcatore di malattia aggressiva....
Studio REWIND: Dulaglutide riduce l'incidenza dei MACE nei pazienti con diabete di tipo 2 con e senza precedente malattia cardiovascolare
Nello studio REWIND ( Researching Cardiovascular Events with a Weekly Incretin in Diabetes ) è stato valutato l'effetto della Dulaglutide...
Omacetaxina mepesuccinato per pazienti con sindrome mielodisplastica ad alto rischio e leucemia mielomonocitica cronica dopo insufficienza di agenti ipometilanti
L'esito dei pazienti con sindromi mielodisplastiche ( MDS ) dopo fallimento degli agenti ipometilanti ( HMA ) non è favorevole,...
Gli ACE inibitori riducono l'incidenza di MACE nei pazienti con infarto miocardico senza sopraslivellamento ST dopo procedura PCI di successo
In un confronto tra inibitori del sistema renina-angiotensina utilizzati per il trattamento dei pazienti con diabete mellito e infarto miocardico...
Studio TRANSLATE-ACS: Prasugrel non riduce in modo significativo il tasso di MACE rispetto a Clopidogrel nei pazienti con sindrome coronarica acuta
Un confronto nel mondo reale tra Clopidogrel ( Plavix ) e Prasugrel ( Efient, Effient ) in quasi 12000 pazienti...
Informazioni di sicurezza sui medicinali contenenti Budesonide nella forma farmaceutica sospensione da nebulizzare
E’ stata richiamata l’attenzione degli Operatori Sanitari sulla corretta prescrizione e dispensazione nei bambini dei medicinali contenenti Budesonide nella forma...
Omacetaxina mepesuccinato sottocutanea per i pazienti con leucemia mieloide cronica in fase cronica resistenti o intolleranti agli inibitori della tirosin-chinasi
Omacetaxina mepesuccinato ( Synribo ) è una Cefalotaxina capostipite con una modalità d'azione unica, indipendente da BCR-ABL, che si è...
Modelli di sopravvivenza nel linfoma linfoplasmacellulare / macroglobulinemia di Waldenström
La gestione clinica del linfoma linfoplasmacellulare / macroglobulinemia di Waldenström è cambiata notevolmente negli ultimi anni con l'uso di nuovi...
Reazioni avverse da farmaci: negli Stati Uniti aumenta il ricorso alla class action per chiedere risarcimenti alle società farmaceutiche
Il ruolo sempre maggiore del cittadino nel processo terapeutico ha come conseguenza l’aumento di cause legali nei confronti delle società...