Metilfenidato a basso dosaggio nei bambini in età prescolare con disturbi ADHD
Uno studio disegnato per valutare la sicurezza e l’efficacia del Metilfenidato ( Ritalin ) nel trattamento dei bambini in età prescolare affetti da disturbo da deficit di attenzione ed iperattività ( ADHD ) ha trovato che bassi dosaggi di questo farmaco sono efficaci e sicuri.
Tuttavia, lo studio ha anche mostrato che i bambini in età prescolare sono più sensibili rispetto ai bambini più anziani agli effetti indesiderati del Metilfenidato.
Il Metilfenidato è il farmaco più ampiamente utilizzato nel trattamento dei bambini ai quali è stata diagnosticato il disturbo da deficit di attenzione ed iperattività, ma il suo impiego nei bambini di età inferiore ai 6 anni non è stato approvato dall’FDA ( Food and Drug Administration ).
Lo studio PATS ( The Preschool ADHD Treatment Study ) ha arruolato 303 bambini in età prescolare ( 3-5 anni ).
Prima di iniziare lo studio, i bambini ed i loro genitori hanno preso parte ad un corso di training e a terapia comportamentale della durata di 10 settimane.
Solo i bambini con più gravi sintomi di ADHD che non hanno mostrato miglioramenti dopo terapia comportamentale sono stati inclusi nello studio.
Nella prima fase dello studio, i bambini sono stati trattati con vari dosaggi ( da 3.75 mg/die fino a 22.5 mg/die ).
E’ stata, successivamente, confrontata l’efficacia del Metilfenidato con il placebo.
I bambini che hanno assunto Metilfenidato presentavano una più marcata riduzione dei sintomi ADHD rispetto ai bambini che invece erano stati trattati con placebo.
La dose ottimale per ridurre i sintomi ADHD è risultata in media pari a 14 mg/die, un dosaggio basso.
L’11% dei bambini ha presentato effetti indesiderati tali da indurre l’esclusione dallo studio.
Alcuni bambini hanno perso peso corporeo ( una perdita superiore al 10% era considerata grave ).
Altri effetti indesiderati sono stati: insonnia, perdita dell’appetito, disturbi dell’umore.
Nonostante il timore che gli stimolanti potessero aumentare la pressione sanguigna o le pulsazioni cardiache, questi effetti sono risultati minimi.
Lo studio PATS ha mostrato che i bambini in età prescolare con gravi sintomi da disturbo da deficit di attenzione ed iperattività possono beneficiare del trattamento con Metilfenidato.
Tuttavia, a causa della maggiore sensibilità agli effetti indesiderati, i bambini in età prescolare devono essere attentamente monitorati. ( Xagena2006 )
Fonte: National Institutes of Health, 2006
Psyche2006 Pedia2006 Farma2006
Indietro
Altri articoli
Sicurezza a lungo termine del Metilfenidato nei bambini e negli adolescenti con disturbo da deficit di attenzione e iperattività: esiti a 2 anni dello studio ADDUCE
Il Metilfenidato ( Ritalin ) è il farmaco più frequentemente prescritto per il trattamento del disturbo da deficit di attenzione...
Efficacia e sicurezza del Metilfenidato e formazione comportamentale genitoriale per bambini di età compresa tra 3 e 5 anni con disturbo da deficit di attenzione e iperattività
Non ci sono prove sufficienti per supportare le raccomandazioni terapeutiche per i bambini in età prescolare di età compresa tra...
Effetto del Metilfenidato sull'apatia nei pazienti con malattia di Alzheimer: studio ADMET 2
L'apatia, caratterizzata da diminuzione della volontà o dell'iniziativa e uno dei sintomi neuropsichiatrici più diffusi negli individui con malattia di...
L'esposizione a Metilfenidato in gravidanza è associata a un piccolo aumento del rischio di difetti cardiaci congeniti
L'esposizione intrauterina al Metilfenidato ( Concerta, Ritalin ) è associata a un piccolo aumento del rischio di malformazioni cardiache. Uno studio...
FDA: raro rischio di erezioni durature nei maschi che assumono farmaci a base di Metilfenidato per disturbo da deficit di attenzione ed iperattività
L’Agenzia regolatoria degli Stati Uniti, FDA ( Food and Drug Administration), ha avvertito che i prodotti a base di Metilfenidato,...
Trattamento della dipendenza da Nicotina agendo sul disturbo da deficit di attenzione / iperattività mediante Metilfenidato a rilascio osmotico orale
L’obiettivo dello studio è stato quello di determinare se il trattamento del deficit di attenzione ed iperattività ( ADHD )...
Metilfenidato per ipocinesia e freezing nell’andatura in pazienti con malattia di Parkinson sottoposti a stimolazione del nucleo subtalamico
Nonostante la gestione medica ottimale, molti pazienti con malattia di Parkinson sono limitati da disturbi nell’andatura incluso il freezing (...
Metilfenidato non è efficace nei problemi di deambulazione nei pazienti con malattia di Parkinson
Sono scarse le terapie per le difficoltà nella deambulazione nella malattia di Parkinson. Studi in aperto hanno suggerito un miglioramento...
Disturbo da deficit di attenzione e iperattività: rapporto rischio/beneficio del Metilfenidato ancora favorevole
Il 22 giugno 2007 la Commissione Europea ha chiesto l’avvio di una procedura di deferimento al Comitato scientifico dell’EMEA, CHMP,...
Rischio cardiaco simile per i giovani trattati con Metilfenidato o sali di Anfetamina per ADHD
Gli stimolanti del sistema nervoso centrale nel trattamento del disturbo da deficit di attenzione e iperattività ( ADHD ) possono...