Una revisione sistematica del Testosterone intravaginale per il trattamento dell'atrofia vulvovaginale
Il Testosterone intravaginale è emerso come potenziale trattamento per l'atrofia vulvo-vaginale nelle donne, in generale, e nelle donne che assumono un inibitore dell'aromatasi.
È stata condotta una revisione sistematica della letteratura per determinare se i dati disponibili relativi agli studi clinici supportano l'efficacia e la sicurezza del testosterone intravaginale per il trattamento della VVA.
Sono stati identificati sei studi clinici distinti con da 10 a 80 partecipanti, con una dose singola o una durata compresa tra 4 e 12 settimane.
Solo uno studio ha incorporato un disegno in doppio cieco.
Tre studi erano di donne che assumevano un inibitore dell'aromatasi.
Presi insieme, gli studi hanno indicato che il Testosterone intravaginale può abbassare il pH vaginale, aumentare la proporzione di lattobacilli vaginali ed, eventualmente, migliorare l'indice di maturazione vaginale.
La mancanza di un trattamento con placebo in quattro studi e l'incapacità di adattarsi alle differenze di base hanno portato all'incertezza dell'effetto sulla funzione sessuale.
La sicurezza rimane incerta a causa del basso numero di donne esposte, dei brevi periodi di studio e di report sui risultati incoerenti e incompleti per i livelli di steroidi sessuali.
In conclusione, per stabilire sia l'efficacia che la sicurezza della terapia con Testosterone intravaginale sono necessari studi clinici adeguatamente potenziati, in doppio cieco e controllati con placebo. ( Xagena2017 )
Bell RJ et al, Menopause 2017; Epub ahead of print
Gyne2017 Farma2017
Indietro
Altri articoli
Effetti di Ibudilast sull'atrofia retinica nei sottotipi di sclerosi multipla progressiva: analisi post hoc dello studio SPRINT-MS
L'assottigliamento delle cellule gangliari - strato plessiforme interno ( GCIPL ), misurato mediante tomografia a coerenza ottica ( OCT ),...
Associazione tra disturbi respiratori del sonno e atrofia del lobo temporale mediale negli anziani cognitivamente intatti positivi per amiloide
I disturbi respiratori del sonno ( SDB ) sono stati correlati alla deposizione di amiloide e a un aumento del...
IgA sieriche anti-transglutaminasi tissutale e previsione dell'atrofia dei villi duodenali negli adulti con sospetta celiachia senza deficit di IgA: studio Bi.A.CeD
Resta controverso se la malattia celiaca negli adulti possa essere diagnosticata solo con la sierologia. È stata valutata l'accuratezza delle...
Pegcetacoplan per il trattamento dell'atrofia geografica secondaria alla degenerazione maculare legata all'età: studi OAKS e DERBY
L’atrofia geografica è una delle principali cause di perdita della vista, progressiva e irreversibile. Gli obiettivi degli studi OAKS e...
Efficacia e sicurezza di Avacincaptad pegol nei pazienti con atrofia geografica: studio GATHER2
L'atrofia geografica è una forma avanzata di degenerazione maculare secca legata all'età che può portare a una perdita irreversibile della...
Sicurezza ed efficacia di Risdiplam una volta al giorno nell'atrofia muscolare spinale di tipo 2 e non-deambulante di tipo 3: studio SUNFISH Parte 2
Risdiplam ( Evrysdi ) è una piccola molecola orale approvata per il trattamento dei pazienti con atrofia muscolare spinale,...
Terapia genica sostitutiva con Onasemnogene abeparvovec nei bambini con atrofia muscolare spinale di età pari o inferiore a 24 mesi e peso corporeo fino a 15 kg
Data la novità della terapia sostitutiva genica con Onasemnogene abeparvovec ( Zolgensma ) nell'atrofia muscolare spinale, i dati di efficacia...
Associazione di Pegcetacoplan con la progressione dell'epitelio pigmentato retinico incompleto e atrofia retinica esterna nella degenerazione maculare legata all'età: analisi post hoc dello studio FILLY
Il cambiamento nelle aree dell'epitelio pigmentato retinico incompleto ( RPE ) e dell'atrofia retinica esterna ( iRORA ) all'interno di...
Sicurezza ed efficacia di Risdiplam nei pazienti con atrofia muscolare spinale di tipo 1: studio FIREFISH Parte 2
Risdiplam ( Evrysdi ) è una terapia somministrata per via orale che modifica lo splicing pre-mRNA del gene di sopravvivenza...
Risdiplam nell'atrofia muscolare spinale di tipo 1
L'atrofia muscolare spinale di tipo 1 è una malattia neuromuscolare rara e progressiva causata da bassi livelli della proteina SMN....