Abciximab nel trattamento dell’ictus ischemico acuto: promettenti i risultati dello studio AbESTT
I risultati dello studio di fase clinica III , AbESTT ( Abciximab in Emergent Stroke Treatment Trial ) , presentato al 28th International Stroke Conference dell’American Stroke Association a Phoenix in Arizona , sembrano aver riaperto una speranza nel trattamento dell’ictus ischemico acuto dopo le deludenti conclusioni dell’impiego del trombolitico Alteplase ( vedere la “ Cleveland Area Experience “ ).
Lo studio AbESTT ha mostrato che l’Abciximab ( ReoPro ) è in grado di aumentare il recupero funzionale e di ridurre la mortalità , quando somministrato entro 6 ore dall’insorgenza dei sintomi dell’ictus .
I vantaggi più salienti emersi dallo studio AbESTT sono:
1) l’Abciximab allarga la finestra terapeutica , cioè l’arco di tempo in cui il trattamento farmacologico risulta efficace , da 3 ore ( limite massimo di impiego dei trombolitici ) a 6 ore;
2) l’incidenza di effetti indesiderati gravi dopo somministrazione di Abciximab è ridotta , con nessun caso di emorragia intracranica fatale.
Lo studio AbESTT è stato compiuto su 400 pazienti ed i risultati , anche se incoraggianti , necessitano tuttavia di ulteriori conferme.
Carlo Franzini
Xagena 2003
I medici possono accedere per maggiori informazioni sullo studio AbESTT alle Aree Riservate :
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