Alteplase ed il rischio di emorragia intracranica nell’ictus ischemico acuto
Il caso sollevato dal British Medical Journal ha posto l’attenzione sulla sicurezza dell’Alteplase , un trombolitico conosciuto anche come tPA e commercializzato con i marchi Activase ed Actilyse , nel trattamento dell’ictus ischemico acuto.
L’articolo del British Medical Journal ( BMJ 2002 ; 324 : 723-729 ) critica le conclusioni del NINDS rTPA Stroke Study , che hanno portato nel 1996 all’approvazione del farmaco nell’ictus ischemico acuto da parte dell’FDA , e successivamente ( 2000 ) alla raccomandazione all’uso nelle linee guida promosse dall’American Heart Association.
Le critiche mosse dal British Medical Journal hanno indotto il National Institute of Neurological Diseases and Stroke ( NINDS ) a nominare una nuova commissione per rianalizzare i dati dello studio Tissue Plasminogen Activator for Acute Ischemic Stroke, pubblicato a dicembre 1995 sul The New England Journal of Medicine.
Nell’articolo a nome di Jeanne Lenzer , un medical investigative journalist del giornale inglese viene tra l’altro sottolineato come l’American Heart Association non abbia considerato i risultati di uno studio condotto dalla Cleveland Clinic Foundation .
I Ricercatori del Cerebrovascular Center della Cleveland Clinic Foundation avevano valutato la percentuale di impiego dell’Alteplase nel trattamento acuto dell’ictus ischemico , l’incidenza di emorragia cerebrale sintomatica e l’outcome ( esito ) dei pazienti ospedalizzati , nell’area urbana di Cleveland ( Usa ).
Lo studio era stato condotto tra il luglio 1997 ed il giugno 1998.
Avevano partecipato 28 ospedali dell’area di Cleveland ( Usa ) ed erano stati coinvolti 3.948 pazienti con ictus ischemico acuto.
L’1,8% ( n = 70 ) dei pazienti aveva ricevuto l’Alteplase. Di questi 11 ( 15,7% ) avevano presentato emorragia intracranica sintomatica e 6 erano morti.
Nel 50% dei pazienti trattati con l’Alteplase non era stato eseguito correttamente il protocollo del NINDS.
La mortalità ospedaliera era risultata significativamente più alta tra i pazienti trattati con Alteplase ( 15,7%) rispetto ai pazienti non trattati con il trombolitico ( 5,1% ; p
Le conclusioni dello studio ( Katzan IL et al , JAMA 2000; 283: 1151-1158 ) avevano indicato che solo un gruppo molto piccolo di pazienti ( 1,8% del campione ) con ictus ischemico acuto era stato sottoposto a trattamento con Alteplase , e tra questi l’incidenza di emorragia intracranica era risultata molto alta. ( Xagena 2003 )
Carlo Franzini
I medici possono approfondire l’argomento su :
ForumCardiologico.net
ForumNeurologico.net
Indietro
Altri articoli
Evoluzione dell'infarto alla risonanza magnetica di diffusione dopo trombectomia nei pazienti con ictus acuto randomizzati a Nerinetide oppure placebo: studio REPERFUSE-NA1
Il neuroprotettore Nerinetide si è dimostrato promettente nel ridurre i volumi dell'infarto nei modelli di riperfusione ischemica dei primati. Si...
Tenecteplase per ictus da 4.5 a 24 ore con selezione secondo imaging di perfusione
Gli agenti trombolitici, compreso il Tenecteplase ( Metalyse ), vengono generalmente utilizzati entro 4.5 ore dalla comparsa dei sintomi dell'ictus....
Trombectomia endovascolare più assistenza medica versus sola assistenza medica per ictus ischemico di grandi dimensioni: esiti a 1 anno dello studio SELECT2
Numerosi studi randomizzati hanno dimostrato l’efficacia e la sicurezza della trombectomia endovascolare nei pazienti con ictus ischemico di grandi dimensioni....
Impatto combinato dell’emicrania e dell’ipertensione indotta dalla gravidanza sul rischio a lungo termine di infarto miocardico prematuro e ictus
È noto che l’emicrania e l’ipertensione indotta dalla gravidanza ( PIH ) aumentino il rischio cardiovascolare. Tuttavia, l’evidenza è limitata...
Trombectomia endovascolare per ictus ischemico acuto con infarto di grandi dimensioni accertato
Evidenze recenti hanno suggerito un effetto benefico della trombectomia endovascolare nell'ictus ischemico acuto con ampio infarto; tuttavia, studi precedenti si...
Incidenza a lungo termine di ictus ischemico dopo attacco ischemico transitorio
L’incidenza a breve termine dell’ictus ischemico dopo un attacco ischemico transitorio ( TIA ) è elevata. Tuttavia, i dati sull’incidenza...
Modelli di sonno e rischio di ictus acuto: studio INTERSTROKE
I sintomi dei disturbi del sonno sono comuni e possono rappresentare importanti fattori di rischio modificabili di ictus. È stata...
Trombolisi ponte prima della terapia endovascolare nei pazienti con ictus con crescita del core più rapida
Non è ancora chiaro se il passaggio diretto alla trombectomia endovascolare ( EVT ) porti a esiti equivalenti alla trombolisi...
Associazione del Tirofiban con esiti funzionali dopo trombectomia nell'ictus ischemico acuto dovuto a malattia aterosclerotica intracranica
Sono state studiate l'efficacia e la sicurezza dell'infusione endovenosa di Tirofiban ( Aggrastat ) prima della trombectomia endovascolare nei pazienti...
Sicurezza ed efficacia di Tenecteplase e Alteplase nei pazienti con ictus da lesione tandem: analisi post hoc degli studi EXTEND-IA TNK
La sicurezza e l’efficacia di Tenecteplase nei pazienti con ictus con lesione tandem ( TL ) non sono note. È...