Eziologia del ictus: differenze tra uomini e donne
Uno studio ha mostrato che le donne hanno una maggiore probabilità di soffrire di ictus cardioembolico e gli uomini di ictus lacunare.
Uno studio, condotto, da Ricercatori dell’Università di Mannheim in Germania, ha analizzato i dati di 237 pazienti con ictus ischemico acuto, sottoposti a trattamento con rtPA ( attivatore tissutale del plasminogeno ricombinante ) entro 3 ore dall’insorgenza dei sintomi.
Di questi pazienti ( età media 70.7 anni ), il 46.8% era di sesso femminile e il rimanente 53.2% di sesso maschile.
E’ stato riscontrato che le donne erano significativamente più anziane degli uomini, ma avevano una minore probabilità ad avere una storia di iperlipidemia, abitudine al fumo, e malattia coronarica, rispetto agli uomini.
La malattia dell’arteria carotide interna è risultata 2 volte più comune negli uomini che nelle donne ( 19% versus 8.1%, rispettivamente ).
Al contrario, le donne presentavano una probabilità 1.6 volte maggiore di presentare cardioembolismo o fibrillazione atriale rispetto agli uomini ( 44.1% ), versus 27.8%, e 41.4% versus 23.8%, rispettivamente ).
Questa scoperta può spiegare la tendenza verso una più alta percentuale di ictus territoriali ( 72.8% versus 60.3% ), osservati nelle donne rispetto agli uomini.
Negli uomini è stato riscontrato più frequentemente ictus lacunare e ictus embolico o ictus in aree di confine, rispetto alle donne ( 39.7% versus 27.2%, rispettivamente ).
Questo potrebbe essere dovuto ad una maggiore probabilità di stenosi dell’arteria carotide, osservata negli uomini rispetto alle donne ( 24.6% versus 8.6% ). ( Xagena2009 )
Fonte: Stroke, 2009
Neuro2009
Indietro
Altri articoli
Evoluzione dell'infarto alla risonanza magnetica di diffusione dopo trombectomia nei pazienti con ictus acuto randomizzati a Nerinetide oppure placebo: studio REPERFUSE-NA1
Il neuroprotettore Nerinetide si è dimostrato promettente nel ridurre i volumi dell'infarto nei modelli di riperfusione ischemica dei primati. Si...
Tenecteplase per ictus da 4.5 a 24 ore con selezione secondo imaging di perfusione
Gli agenti trombolitici, compreso il Tenecteplase ( Metalyse ), vengono generalmente utilizzati entro 4.5 ore dalla comparsa dei sintomi dell'ictus....
Trombectomia endovascolare più assistenza medica versus sola assistenza medica per ictus ischemico di grandi dimensioni: esiti a 1 anno dello studio SELECT2
Numerosi studi randomizzati hanno dimostrato l’efficacia e la sicurezza della trombectomia endovascolare nei pazienti con ictus ischemico di grandi dimensioni....
Impatto combinato dell’emicrania e dell’ipertensione indotta dalla gravidanza sul rischio a lungo termine di infarto miocardico prematuro e ictus
È noto che l’emicrania e l’ipertensione indotta dalla gravidanza ( PIH ) aumentino il rischio cardiovascolare. Tuttavia, l’evidenza è limitata...
Trombectomia endovascolare per ictus ischemico acuto con infarto di grandi dimensioni accertato
Evidenze recenti hanno suggerito un effetto benefico della trombectomia endovascolare nell'ictus ischemico acuto con ampio infarto; tuttavia, studi precedenti si...
Incidenza a lungo termine di ictus ischemico dopo attacco ischemico transitorio
L’incidenza a breve termine dell’ictus ischemico dopo un attacco ischemico transitorio ( TIA ) è elevata. Tuttavia, i dati sull’incidenza...
Modelli di sonno e rischio di ictus acuto: studio INTERSTROKE
I sintomi dei disturbi del sonno sono comuni e possono rappresentare importanti fattori di rischio modificabili di ictus. È stata...
Trombolisi ponte prima della terapia endovascolare nei pazienti con ictus con crescita del core più rapida
Non è ancora chiaro se il passaggio diretto alla trombectomia endovascolare ( EVT ) porti a esiti equivalenti alla trombolisi...
Associazione del Tirofiban con esiti funzionali dopo trombectomia nell'ictus ischemico acuto dovuto a malattia aterosclerotica intracranica
Sono state studiate l'efficacia e la sicurezza dell'infusione endovenosa di Tirofiban ( Aggrastat ) prima della trombectomia endovascolare nei pazienti...
Sicurezza ed efficacia di Tenecteplase e Alteplase nei pazienti con ictus da lesione tandem: analisi post hoc degli studi EXTEND-IA TNK
La sicurezza e l’efficacia di Tenecteplase nei pazienti con ictus con lesione tandem ( TL ) non sono note. È...