Il trattamento con l’Ace inibitore Ramipril riduce il rischio di eventi cardiaci ed ictus nelle donne ad alto rischio


La terapia nel lungo periodo con Ramipril ( Triatec ) è in grado di ridurre il rischio di infarto miocardico, ictus e morte cardiaca nelle donne ad alto rischio per questi eventi.
L’Ace inibitore Ramipril ha mostrato di possedere un effetto cardioprotettivo.
Un totale di 2480 donne, di 55 anni d’età o superiore , che presentavano una malattia cardiovascolare o diabete , ed un fattore di rischio cardiovascolare , sono state randomizzate a ricevere Ramipril (10 mg) o placebo.
Il periodo di osservazione è stato di 5 anni.
L’end point dello studio era rappresentato da : infarto miocardico, ictus o morte cardiaca.
L’11,3% delle donne trattate con Ramipril sono state colpite da infarto miocardico, o ictus o sono decedute per cause cardiache contro il 14,9% delle donne del gruppo placebo. (p=0.0019).
La differenza tra i due gruppi era essenzialmente dovuta ad una riduzione dell’incidenza di ictus e di morte cardiaca tra i pazienti trattati con il Ramipril. ( Xagena2002 )

Lonn E et al, J Am Coll Cardiol 2002 ; 40 : 693-702


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