Meno emorragie con il Triflusal rispetto ad Aspirina nella prevenzione secondaria del ictus
Il Triflusal è l’Acido AcetilSalicilico trifluorometilato.
Nello studio TACIP (Triflusal Aspirin Cerebral Infarction Prevention) il Triflusal e l’Acido AcetilSalicilico (Aspirina) sono stati confrontati nella prevenzione secondaria dell’ictus.
Una parte dei pazienti è stata trattata con Triflusal per 3 anni e l’altra con Aspirina per lo stesso periodo. L’efficacia dei due farmaci è risultata paragonabile, mentre l’incidenza di emorragie è risultata più alta nel gruppo Aspirina (24,5%) rispetto al Triflusal (16,4%).
Un altro studio, TAPIRSS (Triflusal versus Aspirin for the Prevention of Infarction: a Randomized Stroke Study), ha confrontato il Triflusal con l’Aspirina sempre nella prevenzione secondaria dell’ictus. Dopo 1 anno di trattamento si sono verificati nel gruppo trattato con Aspirina il 3,7% di morti contro il 2,3% nel gruppo Triflusal.
L’insorgenza di un altro ictus si è avuta nel 7,4% nel gruppo Aspirina e nell’8 % nel gruppo Triflusal. Il sanguinamento è stato osservato nell’8% dei pazienti con Aspirina e solo nel 3% dei pazienti trattati con Triflusal.
TACIIP , Stroke 2001; 32: 32 b ; TAPIRSS, Stroke 2000; 32: 377
Xagena2001
Indietro
Altri articoli
Evoluzione dell'infarto alla risonanza magnetica di diffusione dopo trombectomia nei pazienti con ictus acuto randomizzati a Nerinetide oppure placebo: studio REPERFUSE-NA1
Il neuroprotettore Nerinetide si è dimostrato promettente nel ridurre i volumi dell'infarto nei modelli di riperfusione ischemica dei primati. Si...
Tenecteplase per ictus da 4.5 a 24 ore con selezione secondo imaging di perfusione
Gli agenti trombolitici, compreso il Tenecteplase ( Metalyse ), vengono generalmente utilizzati entro 4.5 ore dalla comparsa dei sintomi dell'ictus....
Trombectomia endovascolare più assistenza medica versus sola assistenza medica per ictus ischemico di grandi dimensioni: esiti a 1 anno dello studio SELECT2
Numerosi studi randomizzati hanno dimostrato l’efficacia e la sicurezza della trombectomia endovascolare nei pazienti con ictus ischemico di grandi dimensioni....
Impatto combinato dell’emicrania e dell’ipertensione indotta dalla gravidanza sul rischio a lungo termine di infarto miocardico prematuro e ictus
È noto che l’emicrania e l’ipertensione indotta dalla gravidanza ( PIH ) aumentino il rischio cardiovascolare. Tuttavia, l’evidenza è limitata...
Trombectomia endovascolare per ictus ischemico acuto con infarto di grandi dimensioni accertato
Evidenze recenti hanno suggerito un effetto benefico della trombectomia endovascolare nell'ictus ischemico acuto con ampio infarto; tuttavia, studi precedenti si...
Incidenza a lungo termine di ictus ischemico dopo attacco ischemico transitorio
L’incidenza a breve termine dell’ictus ischemico dopo un attacco ischemico transitorio ( TIA ) è elevata. Tuttavia, i dati sull’incidenza...
Modelli di sonno e rischio di ictus acuto: studio INTERSTROKE
I sintomi dei disturbi del sonno sono comuni e possono rappresentare importanti fattori di rischio modificabili di ictus. È stata...
Trombolisi ponte prima della terapia endovascolare nei pazienti con ictus con crescita del core più rapida
Non è ancora chiaro se il passaggio diretto alla trombectomia endovascolare ( EVT ) porti a esiti equivalenti alla trombolisi...
Associazione del Tirofiban con esiti funzionali dopo trombectomia nell'ictus ischemico acuto dovuto a malattia aterosclerotica intracranica
Sono state studiate l'efficacia e la sicurezza dell'infusione endovenosa di Tirofiban ( Aggrastat ) prima della trombectomia endovascolare nei pazienti...
Sicurezza ed efficacia di Tenecteplase e Alteplase nei pazienti con ictus da lesione tandem: analisi post hoc degli studi EXTEND-IA TNK
La sicurezza e l’efficacia di Tenecteplase nei pazienti con ictus con lesione tandem ( TL ) non sono note. È...