Nessun vantaggio dell’associazione ASA-ERDP rispetto al Clopidogrel nella prevenzione della recidiva di ictus


La recidiva di ictus è un evento invalidante e frequente dopo ictus ischemico.

Lo studio PROFESS ha confrontato l’efficacia e la sicurezza di due regimi antiaggreganti, Acido Acetisalicilico associato a Dipiridamolo a rilascio prolungato ( ASA-ERDP; Aggrenox ) versus Clopidogrel ( Plavix ).

I pazienti sono stati assegnati in modo casuale a ricevere 25 mg di Acido Acetilsalicilico e 200 mg di Dipiridamolo a rilascio prolungato, 2 volte die, oppure a ricevere 75 mg/die di Clopidogrel.

L’endpoint primario era rappresentato dalla prima recidiva di ictus, mentre l’endpoint secondario era un composito di ictus, infarto miocardico, o morte per cause vascolari.

Un totale di 20.333 pazienti sono stati seguiti in media per 2.5 anni.

La recidiva di ictus si è presentata nel 9% dei pazienti riceventi ASA-ERDP e nell’8% di coloro che avevano ricevuto Clopidogrel ( hazard ratio, HR=1.01 ).

L’endpoint secondario è stato raggiunto dal 13.1% dei pazienti in ciascun gruppo ( HR per ASA-ERDP=0.99 ).

Sono stati osservati più eventi emorragici maggiori tra coloro che erano stati trattati con l’associazione ASA-ERDP ( 4.1% ) rispetto ai soggetti trattati con Clopidogrel ( 3.6% ) ( HR=1.15 ), tra cui emorragia intracranica ( HR=1.42 ).

Il rischio netto di recidiva di ictus o di evento emorragico maggiore è risultato simile nei due gruppi: 11.7% con ASA-ERDP e 11.4% con Clopidogrel ( HR=1.03 ).

In conclusione, lo studio non ha incontrato i criteri predefiniti per la non-inferiorità, ma ha mostrato percentuali simili di recidiva di ictus con ASA-ERDP e con Clopidogrel.
Non esiste evidenza che uno dei due trattamenti sia superiore all’altro nella prevenzione della recidiva di ictus. ( Xagena2008 )

Sacco RL et al, N Engl J Med 2008; 359: 1238-1251


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