Studio TOPAS: Eparina a basso peso molecolare, Certoparina, nel trattamento del ictus ischemico acuto
Hanno partecipato allo studio TOPAS (Therapy Of Patients with Acute Stroke) 404 pazienti, che avevano subito un ictus ischemico entro 12 ore dall’insorgenza dei sintomi.
Questi pazienti sono stati randomizzati in 4 gruppi di trattamenti a dosaggi scalari di Certaparina (da 3.000 U aXa 1 volta al giorno , a 8.000 U aXa 2 volte al giorno).
La percentuale dei pazienti con indice di Barthel maggiore o uguale a 90 è risultata similare in tutti e 4 i gruppi.
Durante il follow-up di 6 mesi si sono riscontrate percentuali di recidive di ictus o comparsa di TIA nell11% ( 3.000 U 1x die), nel 5,9% ( 3.000 U 2 x die), 9,7% ( 5.000 U 2 x die), 13% ( 8.000 U 2 x die).
La mortalità totale è risultata del 7,4%.
Due ematomi cerebrali parenchimali ed un episodio di emorragia extracranica sono stati osservati.
L’aumento del dosaggio di Certaparina fino ad 8.000 U aXa 2 volte die non ha migliorato l’outcome funzionale dei pazienti con ictus ischemico.
La grave emorragia tende ad essere più frequente con i dosaggi più alti di Certaparina.
Diener HC et al, Stroke 2001; 32: 22-29
Xagena2001
Indietro
Altri articoli
Evoluzione dell'infarto alla risonanza magnetica di diffusione dopo trombectomia nei pazienti con ictus acuto randomizzati a Nerinetide oppure placebo: studio REPERFUSE-NA1
Il neuroprotettore Nerinetide si è dimostrato promettente nel ridurre i volumi dell'infarto nei modelli di riperfusione ischemica dei primati. Si...
Tenecteplase per ictus da 4.5 a 24 ore con selezione secondo imaging di perfusione
Gli agenti trombolitici, compreso il Tenecteplase ( Metalyse ), vengono generalmente utilizzati entro 4.5 ore dalla comparsa dei sintomi dell'ictus....
Trombectomia endovascolare più assistenza medica versus sola assistenza medica per ictus ischemico di grandi dimensioni: esiti a 1 anno dello studio SELECT2
Numerosi studi randomizzati hanno dimostrato l’efficacia e la sicurezza della trombectomia endovascolare nei pazienti con ictus ischemico di grandi dimensioni....
Impatto combinato dell’emicrania e dell’ipertensione indotta dalla gravidanza sul rischio a lungo termine di infarto miocardico prematuro e ictus
È noto che l’emicrania e l’ipertensione indotta dalla gravidanza ( PIH ) aumentino il rischio cardiovascolare. Tuttavia, l’evidenza è limitata...
Trombectomia endovascolare per ictus ischemico acuto con infarto di grandi dimensioni accertato
Evidenze recenti hanno suggerito un effetto benefico della trombectomia endovascolare nell'ictus ischemico acuto con ampio infarto; tuttavia, studi precedenti si...
Incidenza a lungo termine di ictus ischemico dopo attacco ischemico transitorio
L’incidenza a breve termine dell’ictus ischemico dopo un attacco ischemico transitorio ( TIA ) è elevata. Tuttavia, i dati sull’incidenza...
Modelli di sonno e rischio di ictus acuto: studio INTERSTROKE
I sintomi dei disturbi del sonno sono comuni e possono rappresentare importanti fattori di rischio modificabili di ictus. È stata...
Trombolisi ponte prima della terapia endovascolare nei pazienti con ictus con crescita del core più rapida
Non è ancora chiaro se il passaggio diretto alla trombectomia endovascolare ( EVT ) porti a esiti equivalenti alla trombolisi...
Associazione del Tirofiban con esiti funzionali dopo trombectomia nell'ictus ischemico acuto dovuto a malattia aterosclerotica intracranica
Sono state studiate l'efficacia e la sicurezza dell'infusione endovenosa di Tirofiban ( Aggrastat ) prima della trombectomia endovascolare nei pazienti...
Sicurezza ed efficacia di Tenecteplase e Alteplase nei pazienti con ictus da lesione tandem: analisi post hoc degli studi EXTEND-IA TNK
La sicurezza e l’efficacia di Tenecteplase nei pazienti con ictus con lesione tandem ( TL ) non sono note. È...