Trattamento con Ormone della crescita per la bassa statura nella infanzia e rischio di ictus nella età adulta


È stata studiata l'incidenza di ictus e di sottotipi di ictus in una coorte basata su una popolazione di pazienti in Francia trattati con Ormone della crescita ( GH ) per la bassa statura durante l'infanzia.

I dati di morbilità negli adulti sono stati ottenuti nel periodo 2008-2010 per 6.874 bambini con deficit di GH idiopatico isolato o di bassa statura che hanno iniziato il trattamento con Ormone della crescita tra il 1985 e il 1996.

Gli eventi cerebrovascolari sono stati convalidati usando referti e dati di imaging e sono stati classificati secondo le definizioni standard di emorragia subaracnoidea, emorragia intracerebrale e ictus ischemico.
L'incidenza di ictus e di sottotipi di ictus è stata calcolata e confrontata con i valori di popolazione estratti dai registri di Digione e di Oxford, tra il 2000 e il 2012.

Utilizzando i registri basati sulla popolazione di Digione e di Oxford come riferimento, è stato evidenziato un rischio significativamente più elevato di ictus tra i pazienti trattati con Ormone della crescita durante l'infanzia.

L'eccesso di rischio di ictus è risultato principalmente attribuibile a un rischio sostanzialmente e significativamente più elevato di ictus emorragico ( tasso di incidenza standardizzato, SIR=3.5-7.0 secondo i tassi del registro considerati, e tenendo conto o meno dei casi persi ), e in particolare di emorragia subaracnoidea ( SIR=5.7-9.3 ).

In conclusione, è stata riportata una forte relazione tra ictus emorragico e trattamento con Ormone della crescita durante l'infanzia per deficit dell'ormone della crescita isolato o bassa statura nella infanzia.
I pazienti trattati con Ormone della crescita in tutto il mondo devono essere informati su questa associazione e ulteriori studi dovrebbero valutare il ruolo potenzialmente causale del trattamento con Ormone della crescita in questi risultati. ( Xagena 2014 )

Poidvin A et al, Neurology 2014;83:780-786

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