Un polimorfismo a singolo nucleotide del gene per il recettore LDL è associato ad un aumento del rischio di ictus
Lo studio ha preso in esame la relazione che lega il polimorfismo a singolo nucleotide A370T del gene che codifica per il recettore della lipoproteina a bassa densità.
La ricerca è stata compiuta sui genotipi di 9.238 soggetti, che hanno preso parte al Copenhagen City Heart Study.
Di questi 465 andarono incontro ad ictus e 1019 ad una cardiopatia ischemica.
In questa coorte, il 90,2%, il 9,5% e lo 0,3% erano, rispettivamente, omozigoti 370A, eterozigoti A370T ed omozigoti 370T.
L'incidenza di ictus negli omozigoti 370A, eterozigoti A370T, ed omozigoti 370T, è stata 28, 26 e 100 per 10.000 persone anno, rispettivamente.
Il rischio relativo ( RR ) e l'odds ratio per l'ictus negli omozigoti 370T versus gli omozigoti 370A è stato 3,6.
Inoltre l'età media d'insorgenza dell'ictus negli omozigoti 370T tendeva ad essere più bassa rispetto agli eterozigoti e agli omozigoti 370A.
Questo è il primo studio prospettico che indica una relazione tra un polimorfismo del gene del recettore LDL e l'ictus.
Questa associazione è indipendente dai livelli lipidici. ( Xagena )
Frikke - Schmidt R et al, Eur Heart J 2004; 25: 943 - 951
XagenaMedilearnECM2004
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