Alefacept: la riduzione della conta delle cellule T memoria è associata a benefici clinici nei pazienti con psoriasi a placche


I Ricercatori dell’Alefacept Clinical Study hanno esaminato la relazione tra proprietà farmacodinamiche ed effetti anti-psoriasi dell’Alefacept ( Amevive ).

Lo studio in doppio cieco , controllato, a 3 gruppi paralleli ha coinvolto 553 pazienti con psoriasi cronica a placche.

I pazienti sono stati assegnati in modo random , in un rapporto 1:1:1 , ad uno dei 3 gruppi:

a) coorte 1: primo ciclo, Alefacept 7,5 mg ; secondo ciclo, Alefacept 7,5 mg
b) coorte 2: primo ciclo, Alefacept 7,5 mg ; secondo ciclo, placebo
c) coorte 3: primo ciclo, placebo ; secondo ciclo, Alefacept 7,5 mg

In ogni ciclo Alefacept o placebo erano somministrati mediante bolo endovenoso una volta a settimana per 12 settimane.

Il periodo di follow-up ( osservazione ) è stato di 12 settimane.

Uno o due cicli di Alefacept per via endovenosa hanno ridotto la conta dei linfociti T memoria circolanti, senza alterare la popolazione delle cellule T naive.

I pazienti con la maggiore riduzione nella conta delle cellule T memoria hanno mostrato più marcate riduzioni nell’attività di malattia ( p< 0.001 ). ( Xagena2003 )

Gordon KB et al, Arch Dermatol 2003; 139: 1563-1570

Farma2003


Indietro

Altri articoli

L’esposizione precoce ad analgesici e sedativi è una delle principali preoccupazioni per i successivi disturbi dell’apprendimento nei bambini. L’ippocampo, una...


Non è chiaro se il bypass coronarico ( CABG ) sia associato a declino cognitivo negli anziani rispetto a un...


La terapia con Estradiolo postmenopausale può ridurre la risposta allo stress.Tuttavia, non è chiaro se tali riduzioni possano mitigare gli...


Non sono stati condotti ampi studi per studiare l'efficacia di un intervento che unisca un composto specifico e diversi interventi...


I Testosterone Trials ( TTrials ) hanno mostrato che un lieve stato anemico e una ridotta densità ossea possono...


Uno studio di ricercatori italiani, pubblicato su Nature Communications, ha mostrato che l'origine della malattia di Alzheimer non è nell'area...


Un gruppo di ricercatori, coordinato da Elvira De Leonibus, dell’Istituto Telethon di genetica e medicina di Pozzuoli e del Laboratorio...


Uno studio ha dimostrato che la terapia con estrogeni nelle donne in menopausa non è utile a conservare la memoria...


L’enzima autotaxina potrebbe permettere di prevedere il presentarsi di alterazioni della memoria tipiche della malattia di Alzheimer e del diabete...


Neuraceq è una soluzione per iniezione contenente il principio attivo Florbetaben (18F); si tratta di un medicinale solo per uso...