Alti livelli di omocisteina associati a perdita di memoria negli anziani


Uno studio prospettico, basato sulla popolazione, ha mostrato che il rischio di deficit di memoria aumenta con l’aumentare dei livelli plasmatici di omocisteina totale.

Sono stati esaminati 2.189 soggetti di 65-67 anni di età al basale.

Misurazioni dei livelli plasmatici di omocisteina totale, di folato, di vitamina B12, e della memoria episodica sono state effettuate al basale nel periodo 1992-1993, e dopo 6 anni.

I soggetti con deficit di memoria presentavano più alti livelli plasmatici di omocisteina e più bassi livelli di folato nel corso del periodo osservazionale.

I soggetti con perdita di memoria presentavano livelli medi di omocisteina di 12.6micromol/l contro gli 11.5micromol/l degli individui senza deficit di memoria.
I livelli di folato erano più bassi nei soggetti con perdita di memoria ( in media 6.7 versus 7.6micromol/l ) rispetto a quelli senza alterazioni della memoria.

Secondo gli Autori, il trattamento volto a ridurre i livelli plasmatici di omocisteina potrebbe risultare utile in questi pazienti. ( Xagena2005 )

Fonte: Annals of Neurology, 2005


Neuro2005 Endo2005


Indietro

Altri articoli

L’esposizione precoce ad analgesici e sedativi è una delle principali preoccupazioni per i successivi disturbi dell’apprendimento nei bambini. L’ippocampo, una...


Non è chiaro se il bypass coronarico ( CABG ) sia associato a declino cognitivo negli anziani rispetto a un...


La terapia con Estradiolo postmenopausale può ridurre la risposta allo stress.Tuttavia, non è chiaro se tali riduzioni possano mitigare gli...


Non sono stati condotti ampi studi per studiare l'efficacia di un intervento che unisca un composto specifico e diversi interventi...


I Testosterone Trials ( TTrials ) hanno mostrato che un lieve stato anemico e una ridotta densità ossea possono...


Uno studio di ricercatori italiani, pubblicato su Nature Communications, ha mostrato che l'origine della malattia di Alzheimer non è nell'area...


Un gruppo di ricercatori, coordinato da Elvira De Leonibus, dell’Istituto Telethon di genetica e medicina di Pozzuoli e del Laboratorio...


Uno studio ha dimostrato che la terapia con estrogeni nelle donne in menopausa non è utile a conservare la memoria...


L’enzima autotaxina potrebbe permettere di prevedere il presentarsi di alterazioni della memoria tipiche della malattia di Alzheimer e del diabete...


Neuraceq è una soluzione per iniezione contenente il principio attivo Florbetaben (18F); si tratta di un medicinale solo per uso...