Ruolo del cortisolo su umore e memoria nei pazienti con epilessia del lobo temporale non-trattabile
Uno studio ha esaminato in modo prospettico le relazioni tra i livelli notturni di cortisolo salivare e sintomi depressivi, performance di memoria e volumi dell’ippocampo in pazienti con epilessia del lobo temporale non-trattabile e i potenziali effetti di mediazione del cortisolo nella relazione tra queste variabili.
Sono stati inclusi 24 adulti con epilessia del lobo temporale ben caratterizzata e refrattaria dal punto di vista medico ( lobo destro=11; lobo sinistro=12; bitemporale=1 ).
Tutti i pazienti hanno fornito campioni di saliva e hanno completato le valutazioni di umore, ansia e memoria ( oggettive e soggettive ).
Sono state inoltre effettuate analisi volumetriche dell’ippocampo basate su risonanza magnetica.
Come ipotizzato, il cortisolo è risultato negativamente associato a molte misurazioni di memoria, e i pazienti con livelli più elevati di cortisolo hanno mostrato performance di memoria inferiori.
Tuttavia, in modo inatteso, il cortisolo non è risultato associato a sintomi attuali di depressione o ansia, classificazioni soggettive della memoria o volumi dell’ippocampo.
In linea con precedenti osservazioni, sono state osservate altre relazioni tra le variabili dello studio ( memoria oggettiva e volume dell’ippocampo; memoria soggettiva e umore / ansia ).
I risultati delle analisi sui meccanismi hanno indicato che il cortisolo non media la relazione tra depressione e disfunzione della memoria o quella tra depressione e atrofia dell’ippocampo.
In conclusione, mentre il cortisolo potrebbe avere un ruolo nella performance mnemonica nei pazienti con epilessia del lobo temporale, non è in grado di spiegare completamente la relazione tra depressione e disfunzione temporale mesiale e ciò fa pensare a relazioni complesse e multifattoriali tra queste variabili.
Questi risultati confermano la relazione tra performance di memoria e integrità della struttura cerebrale ed è a ulteriore sostegno dell’ipotesi di un ruolo della depressione nei problemi soggettivi di memoria. ( Xagena2012 )
Busch RM et al, Neurology 2012; 78: 1064-1068
Neuro2012 Endo2012 Psyche2012
Indietro
Altri articoli
Attività cognitiva e memoria dopo Covid-19 in un ampio campione
I sintomi cognitivi dopo la malattia da coronavirus 2019 ( Covid-19 ), la malattia causata dal virus SARS-CoV-2, sono ben...
Associazione tra esposizione neonatale a Midazolam e la crescita dell'ippocampo e le prestazioni della memoria di lavoro nei bambini nati pretermine
L’esposizione precoce ad analgesici e sedativi è una delle principali preoccupazioni per i successivi disturbi dell’apprendimento nei bambini. L’ippocampo, una...
Associazione tra bypass coronarico e intervento coronarico percutaneo con declino della memoria negli anziani sottoposti a rivascolarizzazione coronarica
Non è chiaro se il bypass coronarico ( CABG ) sia associato a declino cognitivo negli anziani rispetto a un...
La terapia con Estradiolo dopo la menopausa attenua gli effetti dello stress sul cortisolo e sulla memoria di lavoro
La terapia con Estradiolo postmenopausale può ridurre la risposta allo stress.Tuttavia, non è chiaro se tali riduzioni possano mitigare gli...
Effetto della integrazione di Acidi grassi polinsaturi Omega 3 a lungo termine con o senza intervento multidominio sulla funzione cognitiva negli anziani con disturbi della memoria
Non sono stati condotti ampi studi per studiare l'efficacia di un intervento che unisca un composto specifico e diversi interventi...
Anziani: il Testosterone produce miglioramenti dell’anemia e della densità minerale ossea, ma non ha effetto sulla memoria
I Testosterone Trials ( TTrials ) hanno mostrato che un lieve stato anemico e una ridotta densità ossea possono...
L'origine dell'Alzheimer sarebbe legata ai disturbi d'umore e non alla memoria come si è sempre pensato
Uno studio di ricercatori italiani, pubblicato su Nature Communications, ha mostrato che l'origine della malattia di Alzheimer non è nell'area...
Il gene COUP-TFI controlla la forma dell’ippocampo, la struttura del cervello responsabile della memoria
Un gruppo di ricercatori, coordinato da Elvira De Leonibus, dell’Istituto Telethon di genetica e medicina di Pozzuoli e del Laboratorio...
La terapia ormonale a base di estrogeni non preserva la memoria e la capacità cognitiva nelle donne in post-menopausa
Uno studio ha dimostrato che la terapia con estrogeni nelle donne in menopausa non è utile a conservare la memoria...
Autotaxina associata ad aumentato rischio di compromissione della memoria e di diabete mellito di tipo 2
L’enzima autotaxina potrebbe permettere di prevedere il presentarsi di alterazioni della memoria tipiche della malattia di Alzheimer e del diabete...