Il fumo passivo è associato a ricoveri più frequenti nei bambini con anemia falciforme
L’esposizione al fumo di tabacco è stata associata a ricoveri più frequenti nei bambini con anemia falciforme, ma gli studi precedenti non hanno quantificato l'esposizione con metodi oggettivi.
Sono stati arruolati 50 bambini e giovani adulti con anemia falciforme in uno studio retrospettivo e prospettico di coorte sulla esposizione al fumo di tabacco quantificata per misurazioni oggettive ( cotinina salivare ) e di indagine.
È stata valutata l'associazione tra cotinina salivare e ricoveri ospedalieri.
Il 45% ( 22/49 ) dei partecipanti ha presentato una notevole elevazione di cotinina salivare ( 0.5 ng/ml o superiore ).
Il rapporto di rischio di incidenza ( IRR ) di ricovero ospedaliero per i pazienti con elevata cotinina è stato pari a 3.7.
Quelli esposti al fumo passivo, ma non fumatori primari ( cotinina tra 0.5 e 10 ng/ml ) hanno presentato un simile aumento del rischio di ospedalizzazione ( IRR=4.3 ).
Si è dimostrato che una misura oggettiva dell’esposizione al fumo di tabacco, la cotinina salivare, è fortemente associata con il tasso di ricovero ospedaliero nei bambini e giovani adulti con anemia falciforme.
Questa associazione ha sottolineato l'importanza dello screening per l'esposizione al fumo di tabacco nelle persone con anemia falciforme.
Sono necessarie ulteriori indagini per determinare i meccanismi e valutare gli interventi per ridurre l'esposizione al fumo di tabacco. ( Xagena2016 )
Sadreameli SC et al, Am J Hematol 2016; 91: 313-317
Emo2016 Pedia2016
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